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04/01/14

Wunderkammern




Nel cuore di Milano, due stupende realtà espositive, si sono unite per proporre un meraviglioso evento espositivo “Wunderkammern”. Sono le Gallerie d’Italia e il Museo Poldi Pezzoli, col supporto della Fondazione Antonio Mazzotta.


In una proposta rivolta al ricerca del sorprendente, hanno riattivato una panoramica di antica tradizione come le “stanze delle meraviglie”, in cui lo stupore è l’elemento comune che unisce la creazione umana a quella naturale, in una continua sorprendete gara alla mirabilia.


La mostra, curata da Lavinia Galli e Martina Mazzotta, attraversa diverse situazioni e momenti del collezionare, che sia arte o naturalia, tecnologia o scienza. Come già si usava nel Cinquecento, ma che in quest’ ultimi anni pare nuovamente diventata una riscoperta passione. 


In un percorso storico che inizia dal Museo Poldi Pezzoli, già luogo stesso di articolato collezionismo, dove sono proposte tracce delle raccolte enciclopediche dei bolognesi Ulisse Aldrovandi e Ferdinando Cospi affiancate da quelle del milanese Manfredo Settala. Primi segni di un’idea di raccolta che poi attraversa tecniche, idee, continenti per sfociare alle vicine Gallerie d’Italia all’arte moderna fino agli intrecci contemporanei con pezzi molto pregiati e ben allestiti, in un gioco fra arte, antropologia, memoria e archivismo.