Si tratta della prima mostra personale, in un museo di New York, sull'artista El Anatsui ora in corso al Brooklyn Museum.
Con ben più di 30 opere realizzate riciclando parti di metallo e legno che riqualificano questi oggetti in suggestive sculture.
Anatsui converte i materiali senza alterarne la proprietà formali, anzi riutilizzandole nella suggestione del manufatto creato. Unisce tradizioni estetiche del suo paese natale, il Ghana, la sua casa in Nsukka, Nigeria, e la storia globale di astrazione cromatica.
Nella mostra sono inclusi dodici recenti sculture monumentali a pareti e pavimento veramente stupende.
Le opere in metallo da parete, realizzate con tappi di bottiglia giunti da una distilleria in Nsukka, sono messi insieme per formare colorati arazzi, dalle texture mosaicate, che assumono radicalmente nuove forme con ogni collocazione.
Anatsui è un'artista affascinato dalla storia dell'uso dei materiali, che riflette il proprio background nomade e che paiono pienamente contemporanee.