Nel buoio del Guggenheim di New York

 

Pictured: Installation view, "Going Dark: The Contemporary Figure at the Edge of Visibility". Photo: Midge Wattles © Solomon R. Guggenheim Foundation.

 

A New York gli spazi affascinanti di Frank Lloyd Wright nel Guggenheim ospitano la mostra d'arte "Going Dark: The Contemporary Figure at the Edge of Visibility"  una serie di lavori che presentano figure parzialmente oscurate o nascoste, posizionandole così al “margine della visibilità”. In questo contesto artistico, la frase comune going dark è intesa come una tattica con la quale gli artisti nascondono visivamente il corpo per esplorare una tensione chiave nella società contemporanea: il desiderio di essere visti e il desiderio di essere nascosti alla vista.

Gli artisti nello spettacolo articolano l'oscuramento attraverso strategie formali che possono includere metodi di oscuramento letterali come l'ombreggiamento; ruotare il corpo; nuovi materiali e metodi di stampa; e strumenti di postproduzione che sfocano o illuminano. Alcuni dei lavori più recenti che saranno esposti si avvalgono della tecnologia digitale, come lo schermo chroma-key verde (o blu). Queste opere si muovono fluidamente tra figurazione e astrazione, e molti artisti manipolano in modo creativo il colore e la luce per oscurare anche la percezione ottica, sfidando la biologia stessa della visione.

Pictured: Sandra Mujinga, "Spectral Keepers," 2020. © Sandra Mujinga. Photo: Midge Wattles

Going Dark , che occupa l'iconica rotonda del Museo Guggenheim, presenta più di 100 opere di un gruppo di 28 artisti, la maggior parte dei quali sono neri e più della metà sono donne. Sebbene la maggior parte delle opere risalga agli anni '80 ad oggi, una selezione di esse è stata creata negli anni '60 e '70 da tre artisti iconici - David Hammons, Faith Ringgold e Charles White - suggerendo che lo sviluppo dell'arte concettuale durante questi decenni ha lanciato nuovi percorsi espressivi che hanno gettato le basi per gli artisti contemporanei che oggi affrontano il “confine della visibilità”.

Going Dark: The Contemporary Figure at the Edge of Visibility  è organizzata da Ashley James , curatrice associata, Arte contemporanea, con Faith Hunter, assistente curatoriale.

Pictured: John Edmonds, "Untitled (Hood 12)," 2014; "Untitled (Hood 13)," 2014; "Untitled (Hood 16)," 2018; "Untitled (Hood 1)," 2016. © John Edmonds. Photo: Scott Rudd