La stagione invernale di Palazzo Madama ci offre una interessante mostra sulla città di Torino e sui suoi stupendi palazzi Liberty, un progetto che consente di scoprire quanta bellezza è diffusa per le vie della città sabauda.
L’esposizione si apre con una serie di stupende opere che ci danno un’idea del cambiamento stilistico dei primi anni del Novecento, quando a Torino, nel 1902, si svolge la prima esposizione internazionale delle arti decorative moderne.
Sono così presentate fra le opere di Bistolfi, Dudovich, Boldini e Previati anche tutto un percorso estetico sulle nuove forme di design che si stavano sviluppando, grazie alle nuove tecnologie che permettevano un lavoro più ampio di manufatti e arredi, come alcuni stupendi monili femminili o un bel vaso di Mario Salvini.
Si prosegue poi con uno sguardo alle forme del costruire e all’espansione della città, costellata da interessanti edifici, molti ancora visibili, che vengono raccontati con immagini e testi.
Un approfondimento viene dedicato al lavoro eclettico di Leonardo Bistolfi dai vari monumenti funebri al complesso lavoro per il frontone del Teatro della Città del Messico.
All’esposizione si accompagna il ricco programma off Libertyamo, orientato al massimo coinvolgimento della città e dei cittadini alla riscoperta delle proprie radici e dell’eccezionalità del contesto architettonico della loro quotidianità.
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