Kwer'ata Re'esu foto di : Martin Bailey The Art Newspaper
Molto interessante riflettere sul rapporto fra arte e religione con l'evento della restituzione di un "Tabot", storiche tavolette sacre dei cristiani etiopi, che si è svolto recentemente in Gran Bretagna.
Questo manufatto, che era in una collezione privata, rubato con altri nella guerra del Maqdala nel 1868, è stato consegnato lo scorso 24 Settembre presso la chiesa di Santa Maria di Debre Tsion a Battersea, nel sud-ovest di Londra.
Il British Museum pare ne restituirà degli altri, custoditi da decenni dei magazzini interni, in quanto possono essere solo visti dal clero della comunità religiosa.
Questa azione di rientro delle opera è stata realizzata dalla Fondazione Scheherazade, attiva nel riportare le opere saccheggiate la guerra di Maqdala .
Il valore dell'opera artistica deve sicuramente molto al rapporto con la dimensione sacra, che spesso ne ha trasmesso un'aurea di valore al manufatto che oramai si sta sempre più affievolendo.
Nella foto un'opera saccheggiata presso la battaglia di Maqdala e presente in una collezione privata inglese.
