La luce traspare dagli antichi finestroni gotici e riflette le dinamiche torsione di corpi cristallizzati nel marmo.
Accanto la quotidianità sacrale dell’informazione è accartocciata, mentre qualcuno ha cancellato parole da una serie di testi, compensate da uno sproporzionato tendaggio ricoperto da una compulsiva incisione di segni a biro, tracce.
Questi alcuni delle tante belle possibilità di testimonianze spirituali nella mostra di Ermanno Tedeschi, costruita elegantemente nel complesso monumentale di San Francesco a Cuneo.
Siamo così in un cammino fra diversi opere in spazi che dialogano con le antiche tracce di questa chiesa tardo romanica.
Degli accenni di stanze propongono attimi di sosta per lo sguardo e la mente, libera di ripensare al bisogno che supera la dimensione terrena con opere che propongono sollecitazioni e rivisitazioni di questo ancestrale bisogno umano.
La mostra, ad ingresso gratuito, durerà fino al 28 Giugno.