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11/03/12
Dopo il Guggenhiem si torna agli affari di famiglia
Dopo il grande successo della mostra al Guggenhiem di New York, Maurizio Cattelan pare ritornare alle vecchie abitudini di cooperazione con i suoi cari amici.
Smentendo così le ovvie voci di cessazione di una carriera, giustamente fatte scorrere per dare l’ennesima dimostrazione che oramai contano più le mediatiche azioni stile grande fratello che la realtà creativa di un artista.
Ammetto che un poco mi dispiacerebbe, in fondo è l’unico italiano che ha avuto successo in questi ultimi decenni, se si ritira lui di cosa si può scrivere qui in Italia.
Proprio nella dinamica New York il nostro eroe ha aperto con Massimiliano Gioni una piccola galleria dal simpatico nome di Family Business, sulla 21st Street, via oramai anche il nostro grande artista italiano rielabora se stesso, vi ricordate la Wrong Gallery …
La prima mostra porta il titolo di “The Virgin Show” ideata dalla curatrice Marilyn Minter, che ha mixato artisti vergini, cioè non ancora affermati, con quelli già sverginati dal successo, sarà preveggente?