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25/10/10
Tout le monde a Paris
Dopo l’immersione londinese queste giornate parigine sono un proseguimento gioioso e variegato. Anche qui un clima nordico ci accompagna nelle diverse esposizioni e come il tempo anche l’esposizioni sono molto diverse.
Se la sezione giovanile della Fiac nella Cour Carré del Louvre non è proprio al massimo, molto viene compensata dalla sezione del Gran Palais dove la qualità delle grandi gallerie si vede. Colpisce tutti la grande opera di Anish Kapoor proposta da Kamel Mennour e lo stupendo intervento cromatico di Michael Craig-Martin nello stand di Claudine Papillon.
Particolarmente bella la sezione delle sculture nei giardini delle Tuileries.
Per quello che riguardano le altre fiere posso dire che la piccola ma elegante Silk proprio davanti alla Tour Eiffel si conferma come un interessante evento più avvolgente e sereno.
Come sempre da Art Élysées l’esposizione a corridoio pare confusa, troppa roba e molto ammasso, meglio sicuramente da Show Off con una selezione più minimale e curata.
Slick gioca la carta dell’oriente che però non mi affascina molto. Cutlog ha una stupenda posizione che però penalizza molto la fruizione delle opere.
La sorpresa maggiore viene da Chic ben curata e in una location adatta a questo mix di elementi. Colpisce notare che comunque è costante ovunque un folto pubblico
Le proposte museali sono molto ampie e diversificate. Le mostre di Arman e di Nancy Spero al Pompidou non mi piacciono molto, meglio Carol Bove premio Lafayette 2010 al Palais de Tokyo.
Nittis al Petit Palais e Monet al Gran Palais sono proprio meravigliose, assolutamente da non perdere.
Ora guardiamo alla prossima fiera, che si svolgerà in Italia, e cioè Artissima a Torino.