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25/10/10

Nuovi eventi al Castello di Rivoli.




Il Castello di Rivoli con la nuova gestione dei curatori Beatrice Merz e Andrea Bellino sta lentamente risvegliandosi, dopo anni di un’ annoiata sonnolenza.

Forse qualche incantesimo ha rianimato questo moloch sulla collina, che dall’alto domina la pianura sottostante, dimora architettonico stupenda, promessa di una grandezza dimezzata, classica favola italiana.


Exibithion/exibithion mostra a cura di Adam Carr, in corso fino al 9 Gennaio.

Riflessioni che sdoppiano le idee e la memoria.

Esercizi di forme e sostanze che lasciano tracce non sempre identificabili.

Spostamenti fisici e temporali che trasformano le nostre capacità di ricordare.

Questi piccoli spunti cresco e si ampliano lasciando il dubbio che non sia la duplicità il fulcro della mostra, che è allestita nella mancata metà del castello dove sorge ora questo strano spazio chiamato Manica lunga, ma la complessità del riconosce nel tempo le cose amate e la sua originalità.

E quindi il titolo Exibition/exibition non pare un doppio ma una inizio di duplicazione, di molteplicità.

Infatti certe opere più che duplici sono multipli, la realtà oggettiva così si svela nelle mani degli artisti più artistica.

In un susseguirsi di prodotti, molto quotidiani, il curatore Adam Carr ha tentato quasi un riflesso del grande quadro che all’ultimo piano della permanente ricorda i tempi della sperimentazione di Gilber&George.

Segnate da due colori le due aree di specularità, rossa e blu, lasciano aperte le possibili nostre aspettative di definire che oltre all’unità esiste una molteplicità che dal doppio ci porta verso l’infinito.

Unico fuori percorso, intenso e storico, quello di Paolini che propone la sua prima e la sua ultima opera, qui più che duplicità è vita, che continua a mutarsi.



“Tutto è connesso” rinnovamento nella collezione permanente del Castello di Rivoli.

Col titolo “Tutto è connesso” la curatrice Beatrice Merz ha riallestito l’intera collezione permanete, riproponendo stupende opere e risvegliandone di assopite, come le stanze di Nicola De Maria, l’opera sonora di Mario Airò o quella dei coniugi Merz.

Con intelligenza ha coinvolto artisti di cui erano in giacenza opere e ne ha riattivati nuovi percorsi e attuali posizioni.

Unico neo l’opera stupenda di Olafur Eliasson che mi ricordavo più quieta e che pare per la sostituzione dei motorini si è purtroppo accelerata, ma forse è volutamente un segno dei tempi.

Fra i prossimi eventi Borsa per Giovani Artisti Italiani degli Amici Sostenitori del Castello di Rivoli. Edizione 2009 a Massimo Grimaldi per il progetto “Emergency’s Paediatric Centre in Goderich”, a cura di Marcella Beccaria. La presentazione dell’opera sarà al Castello di Rivoli nella sala 7, venerdì 5 novembre 2010, ore 10.00. Si svolgerà poi l’incontro con l’artista, gli Amici Sostenitori e il curatore ad ARTISSIMA 17 - Meeting Point, domenica 7 novembre 2010, ore 12.30

Seguirà sempre il 5 Novembre alle ore 11,30 l’incontro con Philippe Parrenno per la presentazione della ristampa del testo “snow dancing – speech bubbles”, Per il lancio del libro, il Museo ospita nelle proprie sale auliche l'opera Speech Bubbles di Parreno, una grande installazione ambientale composta da innumerevoli palloncini specchianti a forma di fumetto che invadono le sale del secondo piano, in cui è allestita la rassegna tutto è connesso.

Il Castello di Rivoli in collaborazione col Museo Nazionale del Cinema organizza la rassegna “L’immagine allo specchio. Duplicità e simmetrie nel cinema” presso il Cinema Massimo nella Sala Tre, ecco il programma.

venerdì 12 novembre
h. 16.15 Lo zoo di Venere di Peter Greenaway (Gran Bretagna/Olanda 1986, 115’)
h. 18.30 La doppia vita di Veronica di Krzysztof Kieślowski (Francia 1991, 100’)
h. 20.30 Mulholland Drive di David Lynch (USA/Francia 2001, 145’)

sabato 13 novembre
h. 16.00 Il grande dittatore di Charles S. Chaplin (USA 1940, 126’)
h. 18.15 Inseparabili di David Cronenberg (Canada 1988, 116’)
h. 20.20 Lo zoo di Venere di Peter Greenaway (Gran Bretagna/Olanda 1986, 115’)
h. 22.30 La doppia vita di Veronica di Krzysztof Kieślowski (Francia 1991, 100’)

domenica 14 novembre
h. 16.00 Il dottor Jekyll di Rouben Mamoulian (USA 1931, 97’)
h. 18.00 Il grande dittatore di Charles S. Chaplin (USA 1940, 126’)
h. 20.45 Face/Off – Due facce di un assassino di John Woo (USA 1997, 137’)

lunedì 15 novembre
h. 16.30 Kagemusha di Akira Kurosawa (Giappone 1980, 160’)

martedì 16 novembre
h. 15.45 Mulholland Drive di David Lynch (USA/Francia 2001, 145’)
h. 18.30 Il dottor Jekyll di Rouben Mamoulian (USA 1931, 97’)

Biglietto intero € 5,50 ridotto € 4,00 – AIACE , militari, under 18 e studenti universitari (spettacoli serali); € 3,00 - over 60 e studenti universitari (spettacoli pomeridiani); € 30,00 abbonamento Sala Tre (10 ingressi)


Ricordo che esiste una convenzione fra il Castello di Rivoli, il Museo Nazionale del Cinema e quello di Venaria per un biglietto di sconto.