Presso la sede milanese della galleria Massimo De Carlo sono tornate in Italia dopo oltre un decennio, le opere di Sanford Biggers, che continua la sua esplorazione fra oggetti storici e materiali scartati per creare opere d'arte che sconvolgono le gerarchie culturali.
Primo artista a cui è stata commissionata un'installazione per l'intero campus al Rockefeller Center di New York nel 2021, Biggers è rinomato per la sua capacità di fondere passato e presente, cultura alta e bassa, tradizione e innovazione. In questo corpus di opere, spinge ancora una volta la nostra alfabetizzazione visiva, presentando una serie di nuove opere che svelano e riassemblano simultaneamente le storie.
Biggers non si limita a trasformare gli oggetti; ridefinisce il modo in cui li percepiamo, esortandoci a ripensare i concetti di valore, autenticità e "purezza" storico-artistica. Con questa ultima mostra, continua a tessere nuove narrazioni dai frammenti del passato, ricordandoci che l'arte, come la storia, è sempre soggetta a reinterpretazione.