Per la quarta volta, grazie al rinnovato dialogo tra Artissima e UNA Esperienze, brand di Gruppo UNA, il Salone delle Feste dello storico hotel Principi di Piemonte | UNA Esperienze nel centro di Torino ospita un progetto espositivo d’arte contemporanea. Nel 2023 viene presentata la mostra Perché non Lilloni?, a cura di Massimo Minini e della sua omonima galleria bresciana, visitabile durante i giorni della fiera.
In occasione del cinquantennale della galleria Massimo Minini il progetto espositivo orchestra un colpo di scena che riporta l’attenzione su Umberto Lilloni (1898-1980), nelle parole di Massimo Minini “un artista misterioso, metafisico, un Morandi dei boschi invece che degli alberi, autore di vasi con fiori recisi, paesaggi di città del Nord come Stoccolma, ritratti, fanciulle…”.
I venti dipinti dell’artista milanese, selezionati da Massimo Minini per questa mostra, rendono omaggio a un pittore di tradizione figurativo e chiarista, dando spazio a un riconoscimento di parità di diritti ai rappresentanti dei vari mondi artistici che si sono combattuti e alternati nel corso di tutto il novecento. Se il Ventesimo secolo ha infatti il pregio di aver allargato i confini conoscitivi dell’arte come della scienza, ha anche lo stigma di aver posto fine a un mondo e un modo di fare arte che operava da millenni nella storia umana. Il progetto è così un’arena di confronto e dibattito su cosa sia stato il rapporto artistico tra avanguardia e passatismo – uno dei temi da sempre più dibattuti e accesi in arte – che dal magistero degli storici e dei critici è giunto sino alla sensibilità dello spettatore, determinando gusti, orientamenti personali e stili di vita.