Paratissima è’ nata girovaga e questo libero
spirito si rinnova quest’anno con la nuova sede della ex Caserma La Marmora di
via Asti.
In questo tranquillo quartiere sul lungo Po porterà
la sua energia con oltre cinquecento creativi che in otto sezioni e diverse
mostre nei primi giorni di Novembre.
Questi particolari spazi saranno trasformati in un
grande centro di produzione artistica che si declinerà nelle più diverse forme,
dal design alla fotografia passando per la scultura
Dopo anni di
abbandono, Paratissima porterà così nella caserma 536 creativi emergenti, 8
sezioni e 7 mostre curate dai 12 giovani curatori del master, organizzato da
Paratissima, N.I.C.E. (New Independent Curatorial Experience).
Lo avevamo già
anticipato qui: Paratissima – per la sua tredicesima edizione in programma
dall’1 al 5 novembre a Torino – cambia di nuovo location e sceglie, come
settima sede, l’ex Caserma La Marmora di via Asti. Per quale motivo? “In
primis, per la sua storia ‘pesante’ di luogo di reclusione, di tortura e di
esecuzione durante la seconda guerra mondiale”, spiega ad Artribune Damiano
Aliprandi, coordinatore generale di questa fiera di arte emergente. “Entrare in
sintonia con un sito del genere non è mai scontato per chi, come noi, si
cimenta nella produzione di eventi che puntano anche a valorizzare i luoghi che
li ospitano”. Dopo anni di abbandono, Paratissima porterà così nella caserma 536
creativi emergenti, 8 sezioni e 7 mostre curate dai 12 giovani curatori del
master, organizzato da Paratissima, N.I.C.E. (New Independent Curatorial
Experience).
IL PROGRAMMA
Tra le novità di
quest’anno: due mostre curate anche nelle sezioni Design (Golden Ratio –
visioni auree) e Fashion (DVST pòl-ve-re), l’introduzione della sezione ICS
(Independent Curated Spaces) con esposizioni collettive e progetti espositivi
di nuovi curatori, NoPhoto il progetto di Paratissima 13 dedicato alla
fotografia, e l’apertura di un nuovo luogo di incontro e vendita per brand e
autoproduzioni Crafters&Makers. Ritorna, invece, G@p – Galleries at
Paratissima, il settore dedicato specificatamente alle gallerie d’arte che
quest’anno ne conta 15 (il numero è in crescita), ma senza più la sezione
Urban, con l’istituzione di due premi riservati rispettivamente a un’opera di
un artista under 35 e a una galleria con il miglior progetto espositivo.
OPPORTUNITÀ PER
GIOVANI TALENTI
“Si riconferma la
volontà di Paratissima, attraverso premi, progetti curati e iniziative
oltre-confine che aumentano di anno in anno, di creare opportunità concrete per
i giovani talenti dell’arte contemporanea”, afferma Francesca Canfora,
direttore artistico della fiera. “La nuova location, l’ex Caserma La Marmora,
rappresenta l’ennesima sfida che conduce a un ulteriore e fisiologicamente
necessario rinnovamento. L’enorme corte interna, la piazza d’armi, sarà un
luogo contaminato da opere e installazioni di grandi dimensioni, mentre le
varie palazzine saranno satelliti tematici, ognuna dedicata a un ambito
specifico della manifestazione”. Si tratta, infatti, dell’altra grande novità
di quest’anno: nella sezione Massive Attack – Outdoor Exhibition gli artisti
avranno a disposizione un’area esterna di ben 5mila metri quadrati dove
presentare opere “fuori misura”, sculture e installazioni monumentali che vanno
a impreziosire la grande piazza d’armi intorno alla quale si distribuiscono gli
otto edifici del complesso militare La Marmora.