Torino è una delle città più dinamiche e creative d’Italia, un'ennesima conferma ci viene dal ricco programma di nuovi eventi che la città propone per questa stagione autunnale.
Iniziamo ovviamente dalle OGR che sono il grande evento dell’anno torinese, che si declina in molte proposte, quella artistica è di rilievo internazionale con le sculture di W.Kentridge, l’elegante murales di A.Herrera e l’installazione di P.Tuttofuoco realizzata con Casa Oz. Seguirà poi una rassegna di grande respiro che inaugurerà nei giorni di Artissima.
Sicuramente più limitata nel budget ma molto suggestiva la seconda novità: la rassegna GPL, che si è avviata presso la Cavallerizza Reale di Torino a cura di Anna Ippolito e Marzio Zorio con la sezione delle Arti Visive della Cavallerizza Irreale, in cui i tre piani di questo stupendo edificio, ospiteranno interventi site-specific, ora è in corso il primo progetto, un delicato nastro di memorie fisiche.
Altre innovazioni con gli spazi galleristici che vedono l’apertura di due nuovi siti nel centro città; una vetrina espositiva ideata dalla Galleria Giorgio Galotti, Alley-galleria, che ha ospitato l’intervento di Thomas Kratz e la nuova realtà di Febo e Dafne con l’opera di Dany Vescovi.
l’intervento luminoso di Ferdi Giardini da Riccardo Costantini,
e quella cromatica di Gabriele Arruzzo da Alberto Peola.
Questa volta per l’iniziativa Colla è attiva la Burning Gallery con una variegata collettiva.
Mentre con una panoramica dei suoi artisti di punta festeggia i trent'anni la galleria In Arco.
Divertente e curiosa la mostra sui Paparazzi da Camera.
La Galleria Raffaella de Chirico presenta le recenti opere di Elena Modorati e la giovane proposta di Simone Scardino
Fotografia, ma lenta e calibrata da Guido Costa col lavoro di Angelo Candiano.
mentre da Photo & Co le storiche foto di Giovanni Gastel, variegata poi la proposta del Progetto Diogene e di Barriera con una ricca occasione di interventi e conferenze di giovani artisti.
il Parco Arte Vivente si è arricchito di tre nuove opere mentre sta per concludersi la mostra "La passione del grano".
Diamo anche uno sguardo alle proposte più storicizzate come Palazzo Reale che fra poche settimane amplierà la sua proposta con un altro grande spazio recuperato, si tratta del Boschetto dei Giardini Reali che dopo anni di abbandono viene rivitalizzato col supporto del famoso creatore di giardini Paolo Pejrone.
A pochi passi sarà poi la volta della Cappella della Sindone che dopo più di un decennio torna al magnifico splendore come il Guarino Guarini l’aveva pensata.
Altre interessanti proposte sarà a fine Novembre la suggestiva mostra su Giovanni Battista Piranesi con una selezione delle sue più belle incisioni, fonte d’ispirazione per tantissimi artisti di tutte le epoche, dalla pittura al cinema. Questa mostra vede anche il rinnovamento della Galleria Sabauda che sarà riallestita con una sezione per le mostre temporanee e una rivalorizzazione della pittura piemontese, con opere quali Macrino di Alba e Gaudenzio Ferrari.
Concludiamo poi con la mostra su Niki de Saint Phalle al Museo Ettore Fico.
Come sempre Torino si propone capace di tantissime proposte che la rendono fra le più stimolanti realtà dell’arte contemporanea d’Italia.