La
settimana scorsa, a Valdieri, in provincia di Cuneo, si è realizzata
una giornata d’incontro con la cittadinanza per attivare un
percorso di confronto sull’iniziativa d’intervento recuperativo
del Monumento ai Caduti delle due guerre commissionato all’artista
Stefano Boccalini da un gruppo di cittadini nell’ambito del
progetto Nuovi Committenti Alpi Sud Occidentali.
La
giornata, iniziata nel primo pomeriggio, si è svolta all’insegna
dell’incontro e del dialogo attraverso momenti fotografici
ritrattistici col fotografo Luca Giacosa, seguito da un laboratorio
aperto a tutti e una presentazione corale del progetto con l’artista
stesso.
A
conclusione della giornata una “Spaghettata Amatriciana solidale”
i cui fondi raccolti saranno devoluti per progetti di ricostruzione
sui territori colpiti dal sisma in Centro Italia.
Durante
l’evento, sono state avviate delle riprese video per un
documentario girato da una troupe di studenti dell’Accademia
Albertina di Belle Arti (Cattedra di Scenografia / Applicazioni
digitali della Prof. Elisabetta Ajani), coordinati dal regista
Francesco Bogliani, con interviste all’artista e ai committenti.
L’iniziativa
è volta al ridisegno del Monumento ai Caduti delle due guerre
proposto da un gruppo di cittadini appartenenti all’Amministrazione
comunale di Valdieri e alle associazioni locali Ma.N.I.A. Marittime
Natura Incontro Accoglienza e Vudier Cuento, che nel 2015, a
Valdieri, hanno espresso il desiderio di riqualificare del monumento
oggi deteriorato dal passare del tempo.
Nell’ambito
del progetto Nuovi Committenti Alpi Sud Occidentali, la richiesta dei
cittadini valdieresi si è trasformata in un momento di riflessione
sulla Storia e sul presente in relazione a una comunità che cambia.
Il progetto di ridisegno del Monumento, affidato all’artista
Stefano Boccalini, verrà realizzato nel 2017, tenendo conto della
richiesta dei cittadini e utilizzando l’arte quale strumento di
trasmissione della memoria capace di parlare alle nuove generazioni.
La
scelta della parola che alla base del Monumento darà forma a un
insieme di aiuole coltivabili, sarà condivisa con tutti i cittadini,
grandi e piccoli, che prenderanno parte al laboratorio avviato in
occasione di questo evento.
Il
progetto è curato da a.titolo in collaborazione con Kalatà,
realizzato con il contributo della Compagnia di San Paolo nell’ambito
del progetto Torino e le Alpi, della Fondation de France, della
Fondazione CRT e del Comune di Valdieri.