La creazione
artistica è sempre stata vista come un processo legato a percorsi mentali ma
anche a una capacità fisica.
Una volta il cammino di un pittore o scultore
prendeva le mosse presso un scuola/laboratorio e dopo diversi anni l’artista
acquisiva una capacità tecnica e fisica con cui poteva dare forma ai suoi
pensieri e alle sue fantasie.
Oggi che l’arte
visiva non è più solo una aspetto legato alle tecniche classiche sono tante le
vie a cui si può giungere per ottenere una abilità fisica per dare forma alla
creatività, che sempre più si articola in forme diverse. Da quando poi Matthew
Barney ha immesso una prestanza sportiva nelle pieghe del fare artistico
la vicinanza col mondo fisico pare accentuata.
Una via
intermedia è ora proposta in un breve percorso di incontri dal gruppo Diogene
di Torino che ha ideato l’iniziativa “ Apnea“ proposta all’interno della
rassegna annuale di conferenze Collecting People coordinata quest’anno da
Franco Ariaudo.
Sabato scorso si
è svolto il primo incontro con Eliana Deborah Langiu che ha trattato della
poetry slam con un breve quadro storico, invitando due poeti in un dinamico
proporsi fra parola e tensione fisica.
L’incontro è
stato interessante e per chi se lo fosse perso può essere visto nell’area video
del gruppo Progetto Diogene in Vimeo.
Seguiranno a
questo incontro altre occasioni atletiche che saranno:
14/04/2012 Giorgia
Vian, artista e saltatrice con l’asta.
21/04/2012 Marco
Olmo, campione ultrasessantenne di corsa estrema .
09/06/2012 Gianluca
Sirci, campione europeo di chess boxing.
16/06/2012 Monica
Barbero, campionessa mondiale di apnea
30/06/2012 Fabio
Calzia, etnomusicologo.
La sede del
Progetto Diogene è nella Rotonda Corso Verona angolo Corso Regio Parco, Torino.