Lentamente il
mondo del web entra nel nostro quotidiano e sempre di più diventa realtà “vera”
con cui agire e vivere.
Come il mondo
reale quello immateriale offre di tutto, per chi come noi ama l’arte
sicuramente è una grande opportunità per conoscerla e confrontarsi,
formarsi.
Un’occasione
importante è il crescere del materiale informativo e archivistico che
direttamente può essere accessibile. Finalmente chi ama l’arte può usare questa
biblioteca visiva e trovare centinaia di immagini, poterne fruire
immediatamente anche se queste sono poste lontano e irraggiungibili. Non sarà
come vederle dal vivo ma sicuramente tamponerà un’esigenza.
Fra le tante iniziative
ho già scritto di Google Art Project che senza troppo rumore continua a
crescere. Si tratta sicuramente di un’iniziativa stupenda e visto il successo
sicuramente utile. Questo incredibile “museo virtuale” raccogli ora oltre
30.000 opere provenienti da 150 musei sparsi in 40 nazioni, tutte visibili con
un grado di risoluzione perfetto, che forse nemmeno dal vero è possibile vedere
così “vicino”.
Alle opere vere e
proprie ora si stanno aggiungendo luoghi e un approccio dinamico, quasi “reale”
di visita. Fra le ultime acquisizioni ci sono stai i Musei Capitolini, la
National Gallery of Modern Art di Delhi e la Casa Bianca.
Del museo romano
saranno visibile alcune delle opere più importanti come la sala degli Orazi e
Curiazi, vedere a 360° la statua del Marc’Aurelio, la Lupa capitolina, lo
Spinario, la Venere Esquilina, il busto di Medusa e tantissime altre opere
presenti nello storico spazio.
A queste funzioni
di visita sono poi collegati attraverso Google+ una serie di servizi che
possono creare al singolo utente collezioni e approfondimenti, un’occasione che
fino a pochi anni fa pareva impossibile.