La settimana scorsa si è inaugurata una nuova edizione della Biennale di Liverpool che ha allestito un progetto di interventi espositivi sparsi per la città, con sculture, performance e installazioni nel rispetto delle normative di contrasto al Covid-19
Sul portale online della biennale ci saranno anche le proposte sonore e digitali di Ines Doujak, KeKeÇa e UBERMORGEN, insieme a un programma di eventi gratuito.
La rassegna di quest'anno avrà come titolo "The Stomach and the Port" e si concluderà il prossimo 27 giugno 2021.
Per celebrare l'iconica architettura e gli spazi pubblici di Liverpool, una nuova serie di sculture e installazioni all'aperto è ora in attesa di essere svelata nei diversi siti nel centro della città. Le opere includono i lavori: Stacked Heads (2020) di Rashid Johnson a Canning Dock Quayside; Osteoclast di Teresa Solar (2021) a Exchange Flags; Linder's Bower of Bliss(2021) a Liverpool ONE e il murale Mauvais Alphabet (2021) di Jorgge Menna Barreto sul lato di Bluecoat. A ospite della città, la Pan African For the Relic Travellers 'Alliance di Larry Achiampong può essere trovata in dieci località, tra cui St. George's Hall, St. John's Gardens, Central Library, Exchange Flags, Liverpool Parish Church, Martin Luther King Jr. Building, Edmund Gardener Vessel, Cunard Building, Chiesa di San Luca e Liverpool ONE.
Online, ci sono 3 commissioni sonore e digitali disponibili sul nuovo Portale della Biennalewww. liverpoolbiennial2021.com , che comprende il progetto Transmission: una serie di cinque podcast su malattie e pandemie in un mondo distorto (2021) di Ines Doujak, in collaborazione con John Barker; B 3 (TNSCAM) (2021), un esperimento digitale per reinventare il futuro della curatela alla luce dell'intelligenza artificiale degli artisti UBERMORGEN, l'umanista digitale Leonardo Impett e la curatrice Joasia Krysa; e come parte del Programma di apprendimento, una serie performativa di workshop preregistrati e trasmessi in streaming dal vivo dal KeKeÇa Body Percussion Ensemble che invitano le scuole e il pubblico più ampio a partecipare, usando i propri corpi come strumenti percussivi.
Il programma pubblico "Processes of Fermentation" indaga i tre punti di ingresso curatoriali della Biennale - Stomach, Porosity e Kinship - attraverso una serie stimolante di esibizioni dal vivo ed eventi gratuiti. Questi includono il Liquid Club ospitato dagli artisti che si tiene ogni mese per esplorare l'ascolto del suono e le pratiche uditive durante la Biennale, con Larry Achiampong (18 marzo), Ayesha Hameed (15 aprile), Xaviera Simmons (20 maggio) e Daniel Steegmann Mangrané ( 17 giugno); il corpo rifratto,un programma di 17 film a cura di Margarida Mendes; Art Against the World, una serie di podcast in 6 parti co-prodotta con l'Università di Liverpool; insieme a una tavola rotonda una tantum con Free Thinking di BBC Radio 3 (6 aprile). Una serie di conferenze con artisti, video curatoriali, discussioni guidate da artisti e workshop, che saranno annunciati a tempo debito, contribuiranno anche ai contenuti multimediali ricchi e coinvolgenti, consentendo al pubblico di tutto il mondo di godersi la Biennale da remoto.
Nuove opere per aprile
Dal 23 aprile, la Biennale di Liverpool 2021 rivelerà 3 nuovi lavori, inclusa la Superposition(2021) di Erick Beltrán, i cui brani sonori e corrispondenti disegni grafici attorno alla sua ricerca sulla musica latinoamericana Cumbia saranno presentati in una flotta di taxi ComCab che viaggiano nel centro di Liverpool. Beltrán vede il corpo muoversi attraverso increspature e ritmi come un modo per riflettere su diverse forme di essere e riunirsi al di là della comprensione convenzionale dell'individuo.
Luisa Ungar offre al pubblico un impegno personale con esperti di chiaroveggenza attraverso una serie di telefonate settimanali disponibili su richiesta. A seguito delle richieste del chiamante, ogni conversazione potrebbe offrire costellazioni che si collegano alla storia di Liverpool come punto di contatto per il commercio globale, attraverso l'interpretazione di vari tipi di materiale. Ispirato da rapporti di contagio, igienizzazione e caccia alle streghe in città A Regurgitation is a Song is a Spell (Consultations to recreate the colonial disease) (2021) si basa su ricerche di documenti ufficiali, voci e pettegolezzi storici. La Pensée Férale di
Daniel Steegmann Mangrané (2021) sarà esposto al Crown Street Park, con una replica di un Pau Rei, un albero nativo della Mata Atlántica brasiliana, incastonato con l'occhio di un cane paria indiano del Bangladesh e circondato da alberi di Fagus Purpurea Pendula appena piantati. La Pensée Férale solleva interrogativi sulla soggettività come costruzione culturale e sul nostro atteggiamento nei confronti dell'ambiente, rafforzando il fatto che la natura non è priva di percezione o sentimento.
Seguiranno tanti altri eventi che potrete seguire sul sito della biennale.
Artisti che partecipano alla Biennale di Liverpool 2021:
Larry Achiampong, Black Obsidian Sound System, Erick Beltrán, Diego Bianchi, Alice Channer, Judy Chicago, Ithell Colquhuoun, Christopher Cozier, Yael Davids, Ines Doujak & John Barker, Dr. Lakra, Jadé Fadojutimi, Jes Fan, Lamin Fofana, Ebony G . Patterson, Sonia Gomes, Ane Graff, Ayesha Hameed, Camille Henrot, Nicholas Hlobo, Laura Huertas Millán, Sohrab Hura, Invernomuto & Jim C. Nedd, Rashid Johnson, KeKeÇa, Jutta Koether, SERAFINE1369, Ligia Lewis, Linder, Luo Jr - shin, Jorgge Menna Barreto, Haroon Mirza, Neo Muyanga, Pedro Neves Marques, Roland Persson, Anu Põder, Reto Pulfer, André Romão, Kathleen Ryan, Zineb Sedira, Xaviera Simmons, Teresa Solar, Daniel Steegmann Mangrané, Jenna Sutela, Martine Syms, UBERMORGEN, Leonardo Impett e Joasia Krysa, Luisa Ungar, Alberta Whittle, Zheng Bo, David Zink Yi.
La Biennale di Liverpool è supportata da molti generosi sostenitori. Principali finanziatori:
Arts Council England, Liverpool City Council e Founding Supporter James Moores
Biennale di Liverpool 2021: The Stomach and the Port si svolgerà dal 20 marzo al 27 giugno 2021
www.biennial.com e www.liverpoolbiennial2021.com