Anche nel mondo dell'arte ci sono coalizioni, amicizie e interessi che tendono a creare gruppi di potere che si pongono in modo autoreferenziale.
Basta avere un poco di attenzione e si osservano facilmente le tante contiguità fra direttori, curatori, galleristi, critici e artisti che vengono sostenuti nonostante spesso dubbie qualità.
Succede qui da noi in Italia, nel piccolo e stanco sistema dell'arte contemporanea, e anche nel dinamico mercato statunitense. E proprio contro il Moma si sono coalizzati un gruppo di artisti che vuole evidenziare questo malumore che frena le libertà di espressione e agisce con spirito razzistico.
Domani questa colazione nominata International Imagination of Anti-National Anti-Imperialist Feelings (IIAAF) sciopererà per dar atto di questi malumori e cercare di sensibilizzare l'opinione pubblica.