Un’altra interessante occasione d’arte
moderna ci viene offerta dalla nuova collaborazione tra la Fondazione Crc e la
GAM di Torino, con la mostra "Noi continuiamo l’evoluzione
dell’arte".
Dopo il bel progetto sulla Pop Art italiana
degli anni sessanta è la volta dei mitici anni cinquanta con una piacevole
carrellata di opere d’arte che indagano questo importante momento dell’arte
italiana che sperimentava le forme informali.
L’elegante Complesso di San Francesco
di Cuneo ospita, in un pratico allestimento, una serie di lavori che iniziano
dalla comunità artistica torinese, prossima alla cultura francese che all’epoca
dominava il sistema dell’arte, per indirizzarsi verso le diverse espressioni
che si sono sviluppate in Italia in queste rapida stagione artistica.
Stupende pitture di Trancredi, Enrico Paulucci, Giuseppe Santomaso, Piero Ruggerri e tanti altri.
Il percorso, ideato dal curatore e direttore della GAM Riccardo Passoni, si conclude nelle diverse
cappelle e nell’abside dove un bosco di sculture presenta diverse declinazioni
delle articolate possibilità del fare informale, con opere di Mirko Basaldella,
Alberto Burri, Ettore Colla, Pietro Consagra, Nino Franchina, Franco Garelli, Umberto
Mastroianni, Giuseppe Tarantino.
La mostra è ad ingresso gratuito e
durerà fino al 20 Gennaio, con l’orario di apertura dal martedì a sabato, dalle
ore 15,30 alle 18,30, domenica dalle ore 11 alle 18.30.
Il progetto espositivo è stato reso
possibile col sostegno di diversi enti: Egea, Merlo, Ubi Banca, Generali oltre
alla Fondazione Crc.