Il
prossimo 13 Settembre prende avvio la rassegna di video “Dancing is what we
make of falling” alle Ogr di Torino fino alla fine di Ottobre.
Un
programma di video che si susseguiranno, settimana dopo settimana, su uno
stesso schermo.
Saranno
sei appuntamenti che metteranno in confronto lavori di artisti di provenienze e
generazioni diverse, come in un racconto a più voci, e con più registri.
Ogni
presentazione sarà avviata con l’interventi di ricercatori, artisti e
collaboratori. Ogni evento vuole essere un’occasione di incontro e riflessione
condivisa coi partecipanti, trasformando lo spazio di mostra in uno luogo di
ritrovo e dibattito critico.
In un mondo
che vede crescere a dismisura le disparità economiche e sociali, in cui si
erigono muri fisici e metaforici per tenere l’Altro lontano dagli occhi, in cui
ondate sempre più violente di “espulsioni” e rampanti rigurgiti di razzismo
dominano lo scenario politico e sociale, il lavoro degli artisti rimane
fondamentale, nella sua creazione di immaginario.
Il titolo
della mostra prende in prestito un verso del poeta e ricercatore Fred Moten, e
diventa una constatazione di quello che, in tempo di crisi, l’arte è chiamata a
fare: trasformare la caduta in una danza. Sfidando le convenzioni e osservando
il mondo contemporaneo dalla sua prospettiva allo stesso tempo privilegiata e
periferica, l’arte si interroga sulle dinamiche che contribuiscono alla
creazione di soggettività in un mondo neoliberista, mettendo in dubbio le sue
certezze e offrendo una realtà alternativa a quella presente.
Durante
ogni serata saranno realizzati, in collaborazione con Kabul Magazine, un
podcast e una fanzine dedicata, contenente la traduzione di un saggio, inedito
in italiano, che serva da materiale di ricerca e offra una ulteriore chiave di
lettura dei video proiettati.
Come parte
integrante del programma della mostra, il 30 settembre, le OGR ospiteranno
Minor Matter della danzatrice e coreografa Ligia Lewis.
Durante le
serate si susseguiranno interventi pensati appositamente per lo spazio da parte
di una serie di artisti (Enrico Boccioletti, Dafne Boggeri, Benni Bosetto,
Drifters, Ramona Ponzini & RPM Watts), e interventi da parte di una serie
di curatori, attivisti, e ricercatori (Lucrezia Calabrò Visconti, Ilenia Caleo,
Irene Dionisio e Nicoletta Vallorani) faranno da contraltare alle proiezioni.
All’interno della programmazione, il 21 settembre, sarà inoltre ospitata una
serata in collaborazione con Zell Revlon & Matteo Mizrahi per la
realizzazione del loro secondo Ball.
La mostra
è a ingresso libero. Tutti gli eventi sono gratuiti, con prenotazione
obbligatoria.
Programma
Eventi
13.09.2018
dalle ore 20.30
Screening
> Tracey Moffatt
a seguire performance di Drifters You
are just like my skin
Interviene:
Irene Dionisio
Prenota
qui.
21.09.2018 dalle ore 18.00
Screening > Jacolby Satterwhite
a seguire The Dark Side Ball by Zell
Revlon & Matteo Mizrahi
Intervengono:
Samuele Piazza & Valentina Lacinio
Prenota
qui.
28.09.2018
dalle ore 19.00
Screening
> Wu Tsang
Intervengono:
Samuele Piazza & Valentina Lacinio
Prenota
qui.
30.09.2018
dalle ore 18.00
Performance
di Ligia Lewis Minor Matter
Info
coming soon.
05.10.2018
dalle ore 19.00
Screening
> Roee Rosen + Goldschmied & Chiari
a seguire
performance di Benni Bosetto Scaramazzi
Interviene:
Lucrezia Calabrò Visconti
Prenota
qui.
12.10.2018
dalle ore 19.00
Screening
> Loretta Fahrenholz
a seguire
performance di Dafne Boggeri con TISANA (Adele H, Isamit Morales)
Interviene:
Nicoletta Vallorani
Prenota
qui.
19.10.2018 dalle ore 19.00
Screening > Hardeep Pandhal +
Sonia Boyce
a seguire
performance di Ramona Ponzini & Rpm Watts + Enrico Boccioletti
Interviene:
Ilenia Caleo
Prenota qui.
L’iniziativa
è stata organizzata in collaborazione con Apalazzo Gallery (Brescia) •
Electronic Arts Intermix (New York) • Galleria Riccardo Crespi (Milano) •
Lundgren Gallery (Palma) • Renata Fabbri Arte Contemporanea (Milano) • Tyler
Rollins Fine Art (New York)