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27/08/13

Prada Marfa - Spersi nel deserto artistico della moda


Il prossimo primo ottobre compie già otte anni una delle più originali strutture artistiche realizzate dagli artisti danesi Michael Elmgreene e Ingar Dragset, si tratta dell’istallazione “Prada Marfa” posta nella vasta prateria del Texas, nello sperduto villaggio di Valentine vicino alla cittadina di Marfa, sulla strada statale U.S. 90.



Questa è un’area che già aveva affascinato l’arte, infatti proprio qui vicino a Marfa, erano gli anni settanta, Donald Judd avviava alcuni interventi creativi con altri amici, ora gestiti dalla Fondazione Chinati, seguiti poi da altri ancora negli anni ottanta.

Il progetto di Elmgreene e Dragset nasceva in realtà per una galleria newyorchese, la Tanya Bonakdar Gallery, nel 2001, quando l’invasione di molti marchi di moda prendevano possesso delle gallerie della zona. In segno di “protesta/ironia” gli artisti avevano messo sulla vetrina la scritta “opening soon Prada” che attrasse tanti curiosi, soprattutto consumatori di moda. Situazione che avviò l’incontro della nota società milanese con gli artisti e che diede un nuovo sviluppo al progetto. Infatti alcuni anni dopo, nel 2005,  fu realizzata l’istallazione col sostegno della Fondazione Prada che fu inaugurata il primo ottobre, con un bel party sotto un fantastico cielo stellato.

Ora il fantomatico negozio, una struttura in perfetto stile Prada, con parte della collezione Prada Autunno-Inverno 2005, si trova sperso in un angolo della terra, suggestiva riflessioni sulla passione umana del consumismo e della diffusione di un brand.


L’intenzione del progetto era di lasciarlo lentamente decantare ma visto l’interesse globale si è avviata un’iniziativa di conservazione e tutela che lo rende come un atollo temporale congelato nel caldo paesaggio del Texas.