Il
prossimo primo ottobre compie già otte anni una delle più originali strutture
artistiche realizzate dagli artisti danesi Michael Elmgreene e Ingar Dragset,
si tratta dell’istallazione “Prada Marfa” posta nella vasta prateria del Texas,
nello sperduto villaggio di Valentine vicino alla cittadina di Marfa, sulla
strada statale U.S. 90.
Questa
è un’area che già aveva affascinato l’arte, infatti proprio qui vicino a Marfa,
erano gli anni settanta, Donald Judd avviava alcuni interventi creativi con
altri amici, ora gestiti dalla Fondazione Chinati, seguiti poi da altri ancora
negli anni ottanta.
Il
progetto di Elmgreene e Dragset nasceva in realtà per una galleria newyorchese,
la Tanya Bonakdar Gallery, nel 2001, quando l’invasione di molti marchi di moda
prendevano possesso delle gallerie della zona. In segno di “protesta/ironia”
gli artisti avevano messo sulla vetrina la scritta “opening soon Prada” che
attrasse tanti curiosi, soprattutto consumatori di moda. Situazione che avviò
l’incontro della nota società milanese con gli artisti e che diede un nuovo
sviluppo al progetto. Infatti alcuni anni dopo, nel 2005, fu realizzata l’istallazione col sostegno
della Fondazione Prada che fu inaugurata il primo ottobre, con un bel party
sotto un fantastico cielo stellato.
Ora
il fantomatico negozio, una struttura in perfetto stile Prada, con parte della
collezione Prada Autunno-Inverno 2005, si trova sperso in un angolo della
terra, suggestiva riflessioni sulla passione umana del consumismo e della
diffusione di un brand.
L’intenzione
del progetto era di lasciarlo lentamente decantare ma visto l’interesse globale
si è avviata un’iniziativa di conservazione e tutela che lo rende come un
atollo temporale congelato nel caldo paesaggio del Texas.