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11/08/13

Kazimir Malevick / Anish Kapoor


   Vagavo nel tempo, distrattamente mi son perso.

   Perplesso di questa libertà, ho trovato riposo in quest’angolo, disorientato ho colto il piacere di fermarmi.

   Tutto era così sospeso e instabile, lo sguardo si posò su quest’opera, trovandovi riscontro di quest’universo.

   Dei nostri dubbi, del nostro rileggerci per ordinarci, del nostro riconoscere cose che non ci sono.