E' stata inaugurata il 1° maggio 2025 il progetto di Barbara Kruger, con la curatela di Maria Isserlis, per la commissione di RIBBON International in collaborazione con Ukrzaliznytsia (Ferrovie ucraine), una particolare installazione grafica sull'esterno di un treno Intercity delle Ferrovie ucraine, sulla cui superficie Kruger applica il suo iconico intervento tipografico. Le immagini dell'opera sono ora disponibili tramite il link sopra.
Barbara Kruger afferma: "Riflettendo sul potere della quotidianità, degli inizi e delle fini, della gioia e della perdita."
Tradotto in ucraino sulla superficie del treno, il testo appena commissionato a Kruger, Senza titolo (Another Again), è una poesia dal ritmo incessante e dalle forti opposizioni, che riecheggia la costanza meccanica della ferrovia stessa:
ЩЕ ОДИН ДЕНЬ ЩЕ ОДНА НІЧ ЩЕ ОДНА ТЕМІНЬ ЩЕ ОДНЕ ЗАРЕВО ЩЕ ОДИН CHI SIAMO БАЖАННЯ ЩЕ PREZZI E PREZZI СТРАХ ЩЕ ОДНА ЛЮБОВ ЩЕ ОДИН РІК ЩЕ ОДНА СУПЕРЕЧКА ЩЕ ОДНЕ ЖИТТЯ
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UN ALTRO GIORNO UN'ALTRA NOTTE UN'ALTRA OSCURITÀ UN'ALTRA LUCE UN ALTRO BACIO UN'ALTRA LOTTA UN'ALTRA PERDITA UN'ALTRA VITTORIA UN ALTRO DESIDERIO UN ALTRO PECCATO UN ALTRO SORRISO UN'ALTRA LACRIMA UN'ALTRA SPERANZA UN'ALTRA PAURA UN ALTRO AMORE UN ALTRO ANNO UN'ALTRA CONTROVERSIA UN ALTRO
L'opera rimarra visibile fino al 14 luglio su un treno Intercity ucraino come un atto di solidarietà e un riconoscimento sia della sofferenza che della tenace perseveranza di coloro che salgono quotidianamente su questi vagoni. Il sistema ferroviario ucraino, da tempo oggetto di immaginazione poetica e rivoluzionaria, oggi funge sia da luogo di sopravvivenza che di resistenza culturale.
Info
Barbara Kruger (*1945, Newark, NJ) vive e lavora tra Los Angeles e New York. A giugno inaugurerà la sua prossima mostra personale al Guggenheim di Bilbao.
Le Ferrovie Ucraine sono una società per azioni statale che gestisce l'infrastruttura ferroviaria e il trasporto ferroviario in Ucraina. L'azienda impiega oltre 180.000 persone in tutto il Paese. Durante l'invasione russa dell'Ucraina, le Ferrovie Ucraine hanno continuato a operare per evacuare e salvare milioni di persone.
Maria Isserlis (nata nel 1986 a Kiev, residente a Berlino-Dresda) è curatrice senior e storica dell'arte. Dal 2022 è curatrice e responsabile delle relazioni internazionali presso le Staatliche Kunstsammlungen di Dresda. Nel 2019 ha fatto parte del team curatoriale del Museo Albertinum per le mostre "Kaleidoscope of Histories: Art from Ukraine" e "Change to Come", curando contemporaneamente una mostra personale di Alban Muja alla Galleria Nazionale del Kosovo. È anche vicepresidente della Kulturstiftung Ukraine e docente ospite presso l'Università delle Arti di Berlino. È stata coordinatrice generale di Manifesta 10 e membro del team curatoriale di Manifesta 11. Nel 2016 è stata direttrice della mostra "space force construction" (Venezia) e co-curatrice di "AKI AORA" (Messico). Nel 2018 ha co-fondato la piattaforma A:D:Curatorial.
RIBBON International è una piattaforma no-profit che sostiene l'arte e la cultura ucraina storica e contemporanea attraverso mostre, commissioni artistiche, programmi pubblici e sovvenzioni. RIBBON attraversa l'Ucraina attraverso la sua rete ferroviaria e si propone di fornire supporto alle eredità a rischio del patrimonio culturale e artistico ucraino, nonché ad artisti, produttori culturali, istituzioni e istituzioni culturali contemporanee in tutta l'Ucraina nella loro lotta per l'autonomia culturale.