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21/05/25

Fra Carrie e Olivo, grandi scatti alle Gallerie d'Italia a Torino

 

Nell'assolata piazza San Carlo, nel cuore di Torino, c'è Palazzo Turinetti sede delle Galleria d'Italia, che oramai sono diventate un punto di riferimento per tutti gli appassionati di fotografia, per le sue ricercate mostre, in particolare in questa occasione con le proposte sull'articolato lavoro di Carrie Mae Weems e gli scatti di Olivo Barbieri. 

La grande e ricercata antologica sulla fotografa  Carrie Mae Weems, per la prima volta indagata in una mostra in Italia, offre un pregiato spaccato sulla ricerca culturale dell'identità afro-americana della comunità statunitense. 


Il percorso, realizzato sui progetti ideati dalla fotografa, inizia col recente lavoro Roaming, ideato durante la sua residenza a Roma nel 2006 e sviluppato poi nella serie  Museum, suggestivi scatti in bianco e nero in cui testimonia la sua presenza in luoghi della storia artistica e culturale.

 Prosegue poi con una serie di lavori, fra cui emerge per l'intensità emotiva e personale l'installazione  "leave, leave, now" e il raffinato lavoro dedicato alla Rothko Chapel, analizzata nei suoi dettagli di fuga. Per l'occasione espositiva è stato poi realizzato il nuovo progetto "Preach" in cui l'attenzione si posa sulla spiritualità allestito in modo speciale rispetto al contesto più rigoroso delle precedenti sezioni.


Come sempre le opere sono molto ben allestite con un utile apparato informativo a pannelli o con il pratico QR code per gli approfondimenti.

La mostra è stata resa possibile con la collaborazione di Aperture, con la curatela di Sarah Meister, già curatrice del dipartimento di fotografia del MoMA di New York ed è parte del programma principale della seconda edizione di EXPOSED Torino Foto Festival dal titolo Beneath The Surface, a cura di Menno Liauw e Salvatore Vitale.


Gli spazi presentano poi la lunga e complessa recente ricerca fotografia che Olivo Barbieri ha realizzato in questi ultimi anni in Cina, indagando lo sviluppo urbano e culturale di questa nazione in grande rinnovamento, scatti pensati in una dimensione particolarmente grande e con rielaborazioni cromatiche dai forti contrasti. 



Gli spazi delle Gallerie d'Italia di Torino offrono poi, al primo nobile, una intensa immersione nella ricostruzione di alcuni antichi ambienti abitativi torinesi recuperati e restaurati con una serie di opere di pregiata fattura come il bellissimo tavolo da muro di Pietro Piffetti o i quadri del settecento.