La grande e ricercata antologica sulla fotografa Carrie Mae Weems, per la prima volta indagata in una mostra in Italia, offre un pregiato spaccato sulla ricerca culturale dell'identità afro-americana della comunità statunitense.
Prosegue poi con una serie di lavori, fra cui emerge per l'intensità emotiva e personale l'installazione "leave, leave, now" e il raffinato lavoro dedicato alla Rothko Chapel, analizzata nei suoi dettagli di fuga. Per l'occasione espositiva è stato poi realizzato il nuovo progetto "Preach" in cui l'attenzione si posa sulla spiritualità allestito in modo speciale rispetto al contesto più rigoroso delle precedenti sezioni.
La mostra è stata resa possibile con la collaborazione di Aperture, con la curatela di Sarah Meister, già curatrice del dipartimento di fotografia del MoMA di New York ed è parte del programma principale della seconda edizione di EXPOSED Torino Foto Festival dal titolo Beneath The Surface, a cura di Menno Liauw e Salvatore Vitale.
Gli spazi delle Gallerie d'Italia di Torino offrono poi, al primo nobile, una intensa immersione nella ricostruzione di alcuni antichi ambienti abitativi torinesi recuperati e restaurati con una serie di opere di pregiata fattura come il bellissimo tavolo da muro di Pietro Piffetti o i quadri del settecento.