Eccoci alla prima giornata di Artissima 2024.
Questa stupenda giornata autunnale porta una luminosa luce negli spazi dell'Oval, che rende sempre molto intensa la visione delle opere proposte, che in generale confermano il grande ritorno alla pittura, in un trend che oramai si è consolidato ma anche un poco annoiato.
Anche quest'anno al centro ci sono le sezioni mentre sui lati i service e i punti ristoro.
Le alte pareti degli stand rendono molto fruibili le opere che nel complesso presentano tante collettive, fra le poche personali spicca
Le tre principali sezioni curatoriali, Disegni, Back to the Future e Present Future,
Nella sezione Disegni emergono fra i tanti progetti gli intriganti collage di Concetto Pozzati, il fantasioso Stefano De Paolis e il materico Oskar Holweck.
Present Future anche quest'anno porta ricercate proposte, tra cui quelli di Elyla e Angharad Williams che mi hanno colpito molto per l'elaborazione fra pensiero e ricerca "sociale".
Quest'anno l'edizione di Back to the Future, che normalmente è quella che preferisco, l'ho trovata un poco debole, comunque mi hanno preso il lavoro di Ingeborg Luscher e quello di Liliana Maresca.
Il corner di Intesa Sanpaolo, Main Partner della fiera, presenta un bel nucleo di opere fotografiche di Olivo Barbieri.
Si conferma vitale e dinamico l'area di Artissima Junior che ospita un cortometraggio dell’artista e regista Yuri Ancarani (Ravenna, 1972), e la serie animata Team Jay che racchiude i sogni disegnati e raccontati dai bambini del Giffoni Film Festival.
Molto interessante poi l'iniziativa Made in che mostrati gli esiti della seconda edizione che ha visto protagonisti i seguenti artisti: Lorena Bucur per Kristina Ti con galleria madrina Franco Noero, Christian Offman per Guido Gobino con galleria madrina Luce Gallery, Jacopo Naccarato per Dott.Gallina con galleria madrina Simóndi Gallery e Giulia Poppi per Pininfarina Architecture con galleria madrina Mazzoleni.