Le memorie private di Simone Mussat Sartor diventano
pubbliche negli spazi della galleria Alberto Peola, in via della Rocca, 29.
Nel divertente gioco del multiplo perfetto, si documenta
il cambiamento, attraverso la trasformazione fisica della figlia si documenta
l'inesorabile attraversamento del tempo.
L'uso della macchina a sviluppo immediato produce una
interessante freschezza a tutta la serie e una sensazione di remoto passato.