In queste giornate bigie un bel giro a Torino per gallerie è sempre una piacevole esperienza, sono passato da CSA
Farm che ha articolato una sensibile esposizione cromatica dei lavori di Ahmad Nejad,
Sono poi stato dalla galleria
Alberto Peola presente parte dell’articolata ricerca di Cosimo
Veneziano, che è anche presente presso il Museo Ettore Fico. Tra i
tanti progetti c’è la fase conclusiva della sua ricerca sui
monumenti.
Continuano
i dialoghi alla galleria Opere Scelte, questa volta ci sono Enrica
Borghi e Isabella Nazzarri in un bel colloquio fra materia e colori. Due
delicatezze molto diverse ma leggere e intense.
Fa
un certo effetto dopo aver percorso, in una bella giornata di sole
l’anno scorso, l’intervento di Mike Nelson che aveva
realizzato a Montecarlo ritrovare parte di questi manufatti negli
spazi della Galleria Franco Noero a Torino. Il contesto e la
segmentazione degli oggetti rende tutto così altero, quasi
spirituale.
Presso la galleria Alessio Moitre per seguire la performance
di Amalia de Bernardis, vivendo un momento intenso di emozioni.
La galleria Norma Mangione presente i disegni di Salvo
Da Galo Gallery il lavoro molto gioioso di Fernando Carlo.
Presso Fusion Gallery una collettiva con Enrico Tealdi, Davies Zambotti ed Ettore Pinelli.
Eccentric spaces da Riccardo Costantini con Caroline Corbasson, Debbie Lawson, Dana Levy, Noa Pane e Anila Rubiku.
Guido Costa Project spiritualizza lo spazio con una mostra fra il documentativo e il creativo.
Una tappa ora nello spazio Don Chisciotte con le incisioni di Jean Pierre Velly .
Da Alessio Moitre c' è la collettiva Isoipse del progetto Colla.
Da Giorgio Persano i lavori cromatici di Nicola De Maria
"Le Età. Il Sonno della Materia" a cura di Ivan Fassio e Amalia de Bernardis con gli artisti Silvia Beccaria, Vadis Bertaglia, Andrea Chidichimo, Vanessa Depetris, Luciano Gaglio, Veronica La Greca, Andrea Massarelli, Ester Pairona, Cosimo Savina, Silvia Vaula.