Una grande sfumatura azzurro/violacea, trasferiva lentamente la sua intensità a vantaggio d’un giallo solare, penetrato da un forte segno verde simile ad un led acceso, dentro al box di un cellulare, dimenticato fra la sabbia di una spiaggia.
Lontano, una barca si lasciava dondolare, navigando nelle esperienze come le nostre attività ci portano verso un infinito, in cui la rete d’interconnessioni concede lentamente l’evanescenza.
Le favole dimenticate della storia (che nulla insegna), rendevano giustificazione all’inutile vuoto formale con un altro elegante nulla sostanziale.