In
un caldo spazio circoscritto da pannelli di memoria e sperimentazione
l’artista Enzo Bersezio, proponga il gioco della memoria.
Modi di
esistere, che non siano soltanto quelli del nostro mondo occidentale;
ma che spaziano per il mondo come le tracce dei suoi segni sul legno
chiaro. Appare poi, ad una attenta lettura, il tema del recupero di
segni e forme di espressione umana sottratti alla nebbia dell’oblio
in cui sono costretti dall’attuale società della comunicazione
tecnologica; e completa il fare scultura con modalità concettuali
affini a quelle dell’antropologo, che destruttura l’ordine
apparente delle convenzioni sociali, liberandone i risvolti culturali
più autentici e fondativi e risalendo agli originali presupposti
mitici.
Opere
raccolte dal titolo della mostra “Nel vento” che accarezza e
lentamente trasforma la materia. Un percorso lento e stratificato.
La mostra è visitabile venerdì, sabato e domenica dalle 16 alle 19
presso la Fondazione Peano di corso Francia, fino al 8 Novembre, ad
ingresso gratuito.