Giovanni Fattori, In vedetta. Il muro bianco, 1874 circa. Trissino, Fondazione Progetto Marzotto © Fondazione Progetto Marzotto, Trissino
Il progetto culturale XNL Arte di Piacenza presenta a fine mese la grande mostra antologica "Giovanni Fattori 1825-1908" sul genio dei Macchiaioli, curata da Fernando Mazzocca, Giorgio Marini ed Elisabetta Matteucci.
Si tratta di una importante mostra, che celebra il bicentenario della nascita di uno dei protagonisti del grande naturalismo europeo della seconda metà dell’Ottocento, realizzata in collaborazione con la Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi.
La mostra – organizzata in occasione del bicentenario della nascita e della prossima uscita del catalogo ragionato, a cura di Giuliano Matteucci – si propone di rinnovare la memoria di Fattori offrendo una nuova interpretazione della sua figura e della sua opera, concentrandosi sulle peculiarità e l’unicità dell’artista e dell’uomo in rapporto alpanorama dell'arte italiana del XIX secolo.
Una particolare attenzione viene dedicata alla produzione grafica dell’artista, composta da acqueforti di straordinaria bellezza, che rivelano la sua capacità di rinnovare il linguaggio attraverso una tecnica nuova, complementare alla pittura. Grazie alla collaborazione con l’Istituto Centrale per la Grafica di Roma, in mostra vengono esposti disegni e acqueforti inedite che testimoniano l’evoluzione stilistica dell’artista e il suo impatto sulla grafica italiana del Novecento.
Tale antologica si avvale, inoltre, della collaborazione dell’Istituto Matteucci di Viareggio e Milano, che in questa occasione mette a disposizione una selezione di opere che documentano la complessità artistica di Fattori, dal periodo della “macchia” fino a sviluppi che anticipano tendenze del Novecento.
L’arte di Fattori ha lasciato un’impronta indelebile anche sulla cultura del XX secolo, come documentano saggi critici e opere di artisti contemporanei come Ugo Ojetti, Emilio Cecchi e Giorgio de Chirico. Le sue opere hanno ispirato anche importanti registi italiani tra cui Luchino Visconti, che ha utilizzato le atmosfere fattoriane nei suoi film sul Risorgimento, come Senso (1954) e Il Gattopardo (1963).
La mostra si conclude con un'area dedicata al contemporaneo, dove l'arte di Elger Esser offrirà una riflessione visiva unica. Le sue fotografie, caratterizzate da un affascinante equilibrio tra paesaggio e memoria storica, introducono una dimensione contemporanea che dialoga in modo intenso con il naturalismo ottocentesco di Fattori. Questo incontro tra epoche distanti arricchisce la mostra di una nuova prospettiva, creando un ponte tra il passato e il presente che amplifica il valore dell'esperienza artistica proposta da XNL. Un contrasto stimolante che invita il visitatore a riflettere sul continuo e dinamico sviluppo dell’arte, offrendo uno spunto di riflessione su come la memoria storica possa essere reinterpretata e attivata oggi.
Il programma Arte di XNL è promosso da Rete Cultura Piacenza, che comprende Fondazione di Piacenza e Vigevano, Comune di Piacenza, Provincia di Piacenza, Regione Emilia-Romagna, Camera di Commercio dell’Emilia e Diocesi di Piacenza-Bobbio.
La mostra Giovanni Fattori 1825-1908. Il genio dei Macchiaioli è prodotta da Dario Cimorelli Editore e realizzata con il sostegno della Banca di Piacenza, in collaborazione con la Galleria d’Arte Moderna Ricci Oddi, il Comune di Livorno e la Fondazione Livorno.
XNL Piacenza è il centro dedicato allo sviluppo dei nuovi linguaggi della contemporaneità di proprietà dellaFondazione di Piacenza e Vigevano.Inaugurato nel 2020 e dopo un lungo stop dovuto alla pandemia, XNL ha ripreso nel 2022 la propria attività offrendosi al pubblico come luogo in cuiarte, cinema, teatro e musicatrovino la propria collocazione all’interno del medesimo edificio. Missione dell’istituzione, di natura pubblica e territoriale, è quella legata allatrasmissione dei saperi. S’intende dar vita a un laboratorio di innovazione culturale in cui, oltre all’esposizionee allafruizionedelle arti, si realizzi attività di ricerca e diproduzionedi contenuti estetici.