L’edizione 2023 durarà fino a Domenica 5 febbraio, nei tradizionali padiglioni 25 e 26, e si presenta con importanti interventi nell’ambito degli allestimenti (stand e aree comuni) e dei servizi ai galleristi e ai collezionisti, sul fronte della ristorazione al pubblico e nell’area VIP. Un ripensamento generale volto ad offrire un’esperienza della fiera più efficace e coinvolgente.
Ferma restando la qualità del progetto espositivo, sarà ora possibile vedere un numero maggiore di artisti, mentre per gli stand di grandi dimensioni non ci sarà alcun vincolo di tipo quantitativo. L’obiettivo è ampliare sensibilmente l’offerta di artisti e di opere presenti in fiera, a fronte di un investimento ulteriore nei confronti del collezionismo.
Alla Main Section, suddivisa come sempre fra arte storicizzata e contemporaneo, si affiancano tre sezioni curate e su invito: Fotografia e immagini in movimento, Pittura XXI e la nuova arrivata Multipli, aperta sia alle gallerie che a editori e librerie specializzate, che proporrà opere in edizione.
Novità anche fra i curatori: Fotografia e immagini in movimento è affidata a Giangavino Pazzola, curatore di Camera - Centro italiano per la fotografia (Torino); Multipli è curata da Lisa Andreani e Simona Squadrito, fondatrici del progetto REPLICA - Archivio italiano del libro d’artista. Alla curatela di Pittura XXI è confermato Davide Ferri, critico e curatore indipendente.
Accanto alle sezioni curate, Arte Fiera 2023 vara un nuovo formato: Percorso. Non una sezione vera e propria ma, come indica il titolo, un itinerario che collega un certo numero di stand della Main section secondo un criterio tematico. Il tema del primo Percorso sarà un materiale / tecnica che in anni recenti ha conosciuto una riscoperta internazionale: la ceramica. Percorso#1 inviterà quindi alla scoperta, all’interno della Main Section, di nuclei di opere in ceramica, sia di artisti storicizzati che di nuove proposte.