E' tornata finalmente visibile la stupenda raccolta di opere della nota Collezione Gualino, nel nuovo allestimento posto al secondo piano della Galleria Sabauda, riordino che ha coinvolto anche la sezione di opere del Settecento, nel complesso monumentale dei Musei Reali di Torino.
L'iniziativa è stata realizzata con il sostegno della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino e il supporto di Gabriella e Giuseppe Ferrero, col progetto museografico dello Studio Loredana Iacopino Architettura.
Il percorso, ordinato in sette sale per epoche storiche, è fedele alle scelte e al gusto di Riccardo Gualino, anche in relazione al contesto storico della sua epoca.
La collezione è stata una delle più importanti del secolo scorso e presso la Galleria Sabauda è presente una parte, che guarda soprattutto alla selezione pittorica, con opere di grande pregio come l'affascinante "Venere" di Botticelli, la maestosa "Madonna in trono" di Duccio di Buoninsegna o il bellissimo capolavoro "Venere e Marte" di Paolo Veronese. Sono anche proposti oggetti di pregiata oreficerie antica e raffinati reperti archeologici, come il gruppo scultoreo egizio della IV dinastia e il raro Piatto cartaginese con Nereide del VI secolo d.C., che testimoniano la passione antiquaria di Riccardo Gualino.
Sulle stesso piano è stata poi ri-allestita la sezione di pittura di opere del Settecento, con integrazioni di opere che ampi le sezioni cronologiche e geografiche, mettendo in risalto le diverse tendenze artistiche dalla pittura per il Grand Tour alla pittura di carattere religioso, con importanti opere di Sebastiano Ricci, Gaspar van Wittel o Bernardo Bellotto.