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08/05/22

Plasmare digitale ad Atene


 
La Fondazione Onassis Culture attraverso Onassis Stegi porta dal 23 Maggio al 10 Luglio nel Parco Pedion Areos ad Atene il progetto “Plásmata: Bodies, Dreams, and Data”', una delle più grandi mostre d'arte digitale all'aperto d'Europa.

Ci saranno 25 nuove grandi opere di artisti internazionali, principalmente reallizate su commissione site-specific, 'Plásmata', sarà una mostra notturna all'aperto che promette di trasformare uno dei più grandi parchi pubblici di Atene in una sorta di 'Sogno di una notte di mezza estate' dell'arte e della cultura digitale.

La parola 'Plasmata' in greco significa 'creature' ma ha anche una specie di doppio significato, poiché deriva dalla radice 'Plasso'- fabbricare o modellare. In un mondo in cui i dati sono la nuova argilla, come utilizziamo le nostre "mani" digitali per creare diversi tipi di creature e identità, per fabbricare e rifabbricare noi stessi? Come possiamo modellare i dati – questa nuova materia prima – per liberare i nostri corpi, celebrare le infinite possibilità dei regni ibridi fisico-digitale proteggendoci anche dal lato più sinistro della raccolta e della sorveglianza dei dati. In un momento in cui siamo diventati sia gli dei che gli schiavi delle nostre nuove creazioni, come possiamo usare la cultura digitale per connettere l'umanità piuttosto che dividerla?
 
Fra i tanti progetti ci sarà l'installazione site-specific "Earth Divided" dell'artista madrileno SpY, alta 20 metri, che riassume alcune di queste domande. Come l'opera "Another Moon" del collettivo di artisti con sede a Seoul Kimchi and Chips, un lavoro le cui 40 batterie solari raccolgono l'energia del sole ateniese di giorno per alimentare i raggi laser che creano un luna di notte, in bilico a 70 metri dal suolo. Alcuni altri lavori includono una "Felicità", un umanoide che distribuisce medicine in una farmacia abbandonata ai margini del parco dell'artista olandese Dries Verhoeven e una visualizzazione multicolore di memorie quantistiche dell'artista di Los Angeles Refik Anadol. 

Nell'ambito della mostra, NOWNESS curerà una proiezione senza algoritmi di cortometraggi, principalmente Instagram, su grandi schermi nell'ex anfiteatro del parco. Questa presentazione interrompe la pratica della piattaforma digitale di servire i contenuti determinati da un algoritmo agli spettatori sui loro dispositivi personali, riportando gli spettatori a un'esperienza visiva collettiva in uno spazio pubblico dove guardano - o meno - senza il tracciamento digitale. 

Tornando al Pedion Areos Park per il secondo anno, e dopo la mostra di successo "You and AI", Onassis Stegi riprende da dove si era interrotto. Se 'You and AI' ha affrontato l'intelligenza artificiale e il modo in cui ci situarci in relazione ad essa, la mostra di quest'anno – “Plásmata: Bodies, Dreams, and Data” – esplora il corpo, sia nostro che di un altro. Sia esso individuale o collettivo, umano, non umano o, in definitiva, planetario. La tecnologia digitale sta entrando nel corpo umano e lo sta estendendo oltre i suoi limiti. Questa rete di corpi, una propaggine delle tecnologie di sorveglianza e di intrattenimento, ci invita a cercare i limiti stessi dei "plásmata" ("esseri", "creazioni", "creature" o "cose ​​immaginarie" in greco) che noi stessi creiamo e siamo effettivamente.

Quest'anno la mostra seguirà percorsi che ci invitano a scoprire parti del parco non generalmente note al grande pubblico. Incoraggiamo i visitatori della mostra a esplorare le aree di Pedion Areos che costeggiano Alexandras Avenue, il lato in cui si trova la statua della dea Atena, e a passeggiare tra i padiglioni digitali e gli eventi situati nelle radure e nelle aiuole nascoste all'interno del parco.

Si tratta di un approccio curatoriale consapevole che consente ai visitatori di impegnarsi con la mostra nelle aree più famose di Pedion tou Areos prima di perdersi all'interno del parco per scoprire mostre, attività collettive ed eventi sorprendenti. Proprio come l'anno scorso, la logica è quella di una curata serendipità, con tre percorsi suggeriti attraverso una mostra che è tuttavia accessibile in ogni modo: impegnarsi con una mostra significa che almeno un'altra è in vista, e così i visitatori possono immergersi in questo notturno esposizione.  

Pedion Areos, progettato per rendere omaggio agli eroi dell'indipendenza greca e ora un parco pubblico, rimane uno spazio collettivo in evoluzione, dove le comunità greche e di immigrati si mescolano per esplorare questa oasi verde nel cuore della città. I suoi Plasmata ti invitano a scoprirlo.

Artisti partecipanti:
Morehshin Allahyari, Refik Anadol, LaTurbo Avedon, The Alternative Limb Project, Ekene Ijeoma, Frederik Hayman, Keiken, Kimchi and Chips, Nick Knight (SHOWstudio), Marshmallow Laser Feast, Eva & Franco Mattes, Christian Mio Loclair, Tony Oursler , Maria Papadimitriou, Eva Papamargariti, Annie Saunders, Sensorium, SpY, Superflex, Dries Verhoeven, Cecilie Waagner Falkenstrøm, Saya Woolfalk, Liam Young.

Proiezioni di film a cura di NOWNESS. Direzione curatoriale: Afroditi Panagiotakou, Onassis Culture Curator: Irini Mirena Papadimitriou, FutureEverything Direttore esecutivo/Consulente scientifico: Prodromos Tsiavos Commissionato e prodotto da Onassis Stegi
 

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