In questi giorni sta per concludersi il progetto espositivo «Stasi frenetica», che Artissima ha diffuso in tre musei torinesi. Alla Gam e a Palazzo Madama due ampi progetti e al Mao una selezione di opere proposte lungo il percorso museale.
Allestimenti minimali e apparato curatoriale molto limitato, lasciano al visitatore la scoperta e la comprensione di molte opere che forse troppo viste per espressione tecnica potrebbero avere un qualche valore culturale.
Nell'insieme le due sale, dedicate all'evento, risultano molto rarefatte, soprattutto a Palazzo Madama dove la pavimentazione trasparente distrae l'occhio verso l'area archeologica sottostante.
Forse al Mao il progetto trova una maggiore forza nel suo dialogare lungo la storia dell'arte orientale.