Palazzo Schifanoia, Ferrara, foto di Henrik Blomqvist
Il Salone dei Mesi, capolavoro rinascimentale di Palazzo Schifanoia a Ferrara, torna a splendere sotto una immersiva luce, grazie al nuovo progetto d’illuminazione dello Studio Pasetti Lighting parte finale del completamento dei lunghi lavori di restauro architettonico del palazzo.
La prestigiosa sala al primo piano della delizia estense sede dei Musei di Arte Antica torna ad essere visitabile e, soprattutto, apprezzabile in ogni singolo straordinario dettaglio, pregno di densa simbologia. Si tratta di un vero e proprio compendio di cultura neoplatonica e astrologica, voluto da Borso d’Este tra il 1469-70 per celebrare le proprie imprese, oltre a rappresentare uno dei più alti esempi di arte rinascimentale profana.
La nuova regia luminosa studiata dall’architetto Alberto Pasetti Bombardella è stata pensata per rendere emozionante e coinvolgente l’esperienza del visitatore, in questo luogo unico, offrendo non solo la miglior qualità visiva e una fruizione ottimale, ma soprattutto declinando nuove opportunità di lettura tramite un linguaggio inedito della regia luminosa.
La composizione artistica, tra le lesene dipinte, è valorizzata mese per mese, con i relativi contributi iconografici, divisa in tre fasce tematiche orizzontali. La fascia superiore ospita i Trionfi delle divinità correlate al mese; la fascia intermedia comprende i dodici segni zodiacali con i suoi trentasei decani; la fascia inferiore è animata dalle scene di vita quotidiana alla corte di Borso d’Este.
Palazzo Schifanoia, Ferrara, foto di Henrik Blomqvist
Complessivamente sono predisposte 52 scene luminose, con viste d’insieme dei mesi e vedute di particolari, dalle quali sono tratte due sequenze dinamiche, oltre ad alcuni particolari figurativi e simbolici.
Il progetto apre una nuova fase di eventi site specific a lungo termine: incontri didattici e culturali tematici con esplicito riferimento ai contenuti storico-simbolici, usando strumenti conoscitivi e rivelatori quali la magia e l’illuminazione creativa.
Sarà così nuovamente fruibile la parte più significativa dell’edificio che si presenterà in una veste luminosa del tutto nuova e con l’esposizione Schifanoia e Francesco del Cossa. L’oro degli Estensi.
Palazzo Schifanoia, Ferrara, foto di Henrik Blomqvist
