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30/05/20

A Venaria Reale si riparte con le meraviglie del Barocco

Giovanni Paolo Pannini, Roma Antica, olio su tela, 1757, New York, The Metropolitan Museum of Art 

Oggi apre alla Reggia di Veneria la grande mostra sul Barocco. Già il titolo «Sfida al Barocco. Roma Torino Parigi 1680-1750» manifesta il grande progetto che si vuole proporre che durerà fino 20 Settembre, dove vi aspettano più di 200 capolavori provenienti dai grandi musei e dalle vaste collezioni di tutto il mondo. 

Per accedervi i visitatori, 50 ogni 30 minuti, dovranno prenotarsi e acquistare il biglietto in anticipo, tutte le info al sito  www.lavenaria.it o telefonando al numero 011/4992333. 

Questo grande evento è progettato dalla Fondazione 1563 per l'Arte e la Cultura, con il sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, in collaborazione col Consorzio delle Residenze Reali Sabaude, e il partner Intesa Sanpaolo.

Il percorso espositivo si articola in 15 sezioni tematiche in cui vengono confrontate le principali città legate a questo importante stile artistico, Torino, Roma e Parigi, narrando dell'evoluzione sia estetica che tecnologica di quel periodo. 





CS

Oltre 200 capolavori provenienti dai più prestigiosi musei e collezioni di tutto il mondo per una mostra imperdibile, allestita nei grandiosi spazi della Citroniera Juvarriana della Reggia di Venaria.

La Sfida al Barocco è quella lanciata dagli artisti in nome della modernità con la sperimentazione di nuove forme e nuovi linguaggi di comunicazione elaborati tra il 1680 e il 1750. Una ricerca che si sviluppa tra Roma e Parigi, i due poli di attrazione dell’Europa moderna con cui la Torino di quegli anni intesse un intenso dialogo di idee e di scambio di opere e di artisti, che contribuiscono a una stagione epocale di rinnovamento delle arti sulla scena internazionale.

Le favole antiche nei teatrali quadri di storia, i racconti sacri nelle pale d’altare, la seduzione e la grazia nelle sculture e nei dipinti, la progettualità degli spettacolari modelli di architettura e la raffinatezza preziosa di arredi e ornamenti (insieme al fiabesco Bucintoro dei Savoia in chiusura della mostra) accompagnano i visitatori lungo l’appassionante e sorprendente percorso alla ricerca di un’identità moderna.

Cronaca della realizzazione di una mostra: uno spazio per raccontare il back stage dell’esposizione.
La mostra, curata da Michela di Macco e Giuseppe Dardanello, affiancati da un comitato scientifico internazionale, rappresenta l’esito di un articolato progetto di ricerca svolto nell’ambito del Programma di ricerche sull’età e la cultura del Barocco della Fondazione 1563.

Progettata dalla Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura, grazie al sostegno della Fondazione Compagnia di San Paolo, è organizzata dal Consorzio delle Residenze Reali Sabaude. Partner Intesa Sanpaolo.

La mostra vanta la partecipazione eccezionale del Museo del Louvre e la collaborazione speciale di grandi musei di Roma, Torino e Parigi:   

Roma, Accademia Nazionale di San Luca
Roma, Gallerie Nazionali di Arte Antica - Palazzo Barberini e Galleria Corsini
Torino, Musei Reali - Biblioteca Reale, Galleria Sabauda, Palazzo Reale
Torino, Palazzo Madama - Museo Civico d'Arte Antica
Parigi, Musée des Arts Décoratifs
Parigi, Musée du Louvre