In questi tempi di Covid-19 sono due le principali iniziative che cercano di dare voce al mondo della arti visive contemporanee nel nostro paese.
Una è l' AWI - Art Workers Italia un gruppo informale di lavoratrici e lavoratori delle arti contemporanee che si sono uniti e attivati per stendere una serie di linee guida e azioni per avere un supporto sul difficile momento ma anche guardando al futuro. Aprendo diverse sezioni di confronto sulle diverse realtà del sistema artistico e inviando una lettera al Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, da cui attendono una risposta.
Più speculativo è l'iniziativa del Forum dell’Arte Contemporanea italiana, movimento che si era sviluppato già nel 2015 con una iniziativa collettiva presso Museo per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, che realizzerà il prossimo 30 maggio un'assemblea generale che raccoglierà le proposte elaborate nei tavoli di lavoro che sono sviluppati al suo interno e sarà aperta a interventi generali.
