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19/07/25

Arpita Singh a Londra

Arpita Singh, Ricordando, Serpentine North © Foto: Jo Underhill

 Il titolo della mostra "Memorizzare" alla Serpentine Gallery di Londra propone il percorso di riflessioni dell'artista Arpita Singh,  che si concentrano sul suo stato emotivo e psicologico, attingendo all'arte popolare bengalese e alle storie indiane, intrecciate con esperienze di sconvolgimenti sociali e conflitti globali.

La mostra alla Serpentine North ripercorre le opere luminose di Singh dagli anni '60 agli anni più recenti, presentando i suoi grandi dipinti a olio così come i suoi acquerelli e disegni a inchiostro più intimi. Remembering presenta l'esplorazione dell'artista del Surrealismo, della figurazione, dell'astrazione e la sua ispirazione dai dipinti delle corti indiane. Dagli anni '90, Singh ha esplorato sempre più i temi della maternità, dell'invecchiamento delle forme femminili, della sensualità femminile, della vulnerabilità e della violenza, dimostrando l'impatto delle relazioni e degli eventi esterni sul paesaggio emotivo e psicologico dell'artista.


Arpita Singh, Ricordando, Serpentine North © Foto: Jo Underhill


Le sue opere sono ritratti intimi della vita domestica e interiore, ma sono altrettanto interessate alle esperienze delle donne che si muovono nel mondo esterno. Resistendo a ogni interpretazione univoca, Arpita Singh esplora una tensione onnipresente che nasce dall'intreccio di labirintici paesaggi urbani con osservazioni di inquietanti eventi storici e della vita quotidiana.

Remembering è curato da Tamsin Hong, curatrice delle mostre, e da Liz Stumpf, curatrice associata delle mostre.


Arpita Singh, Ricordando, Serpentine North © Foto: Jo Underhill




Informazioni su Arpita Singh

Arpita Singh nacque nel 1937 a Baranagar, allora Bengala Presidenziale, oggi Bengala Occidentale, e si trasferì a Nuova Delhi con la famiglia nel 1946, dove da allora vive e lavora. Singh è un'artista pioniera dell'India post-indipendenza e ha influenzato generazioni di artisti, pensatori e creativi. Dopo la laurea in Belle Arti al Politecnico di Delhi nel 1959, lavorò come designer tessile presso il Weaver's Service Centre, parte dell'Handloom Board of India. Singh espose regolarmente con le colleghe artiste Nilima Sheikh, Nalini Malani e Madhvi Parekh. 

Le opere di Singh sono state regolarmente esposte in India e a livello internazionale, tra cui la retrospettiva del 2019 " Submergence: In the Midst of Here and There" al Kiran Nadar Museum of Art di Nuova Delhi. L'artista è stata inclusa in mostre collettive presso il Barbican, Regno Unito (2024); il Guggenheim di Bilbao, Spagna (2022); il Centre Pompidou, Francia (2021); il M+ Museum, Hong Kong (2021-2023); il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía, Spagna (2013); il Peabody Essex Museum, Stati Uniti (2013); il Fukuoka Asian Art Museum, Giappone (2012); e la Royal Academy of Arts, Regno Unito (1982). Ha inoltre partecipato alla Biennale di Kochi-Muziris, India (2022); alla Biennale di Gwangju, Corea del Sud (2021); alla Triennale dell'Asia Society, Stati Uniti (2020-21); alla Biennale dell'Avana, Cuba (1986); e Triennale–India (1975, 1978). Nel 2014 le è stata assegnata una borsa di studio presso la Lalit Kala Akademi di Nuova Delhi, India, e ha ricevuto numerosi premi, tra cui il Padma Bhushan (2011); il Parishad Samman del Sahitya Kala Parishad di Nuova Delhi (1991); e il Kalidas Samman di Bhopal (1991).