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31/08/22

Panorama


Monopoli_Veduta di Cala Porta Vecchia_Photo © Ignazio Silicati_Comune di Monopoli

Domani prende avvio a Monopoli il bel progetto Panorama, ideato dal consorzio di gallerie italiane riuniste sotto il nome di  ITALICS.

Cura l'evento  Vincenzo de Bellis, direttore associato e curatore per le arti visive del Walker Art Center di Minneapolis, recentemente nominato direttore delle fiere e delle piattaforme espositive di Art Basel.

 
“Panorama”, lo speciale racconto che ITALICS dedica con cadenza periodica ad alcune tra le località più straordinarie del paesaggio italiano, avviato lo scorso anno con la prima edizione tenutasi nella meravigliosa isola di Procida, propone un nuovo itinerario tra arte, architettura, antichità e contemporaneo, accompagnato da un calendario di occasioni di approfondimento come appuntamenti aperti al pubblico, performance e progetti speciali.

Il percorso in mostra abbraccia l’antico centro storico della cittadina adriatica e si dispiega lungo una costellazione di venti spazi espositivi, tra palazzi, chiese, piazze, edicole votive nascoste nei vicoletti e chiassi, in cui sono ospitate 70 opere dal Quattrocento a oggi che includono 7 lavori performativi, realizzate da 60 artisti internazionali appartenenti a epoche, generazioni e nazionalità differenti: Mario Airò (Pavia, Italia, 1961), Francesco Arena (Torre Santa Susanna, Brindisi, Italia, 1978), Stefano Arienti (Asola, Mantova, Italia, 1961), Gianfranco Baruchello (Livorno, Italia, 1924), Luca Bertolo (Milano, Italia, 1968), Paolo Bini (Battipaglia, Salerno, Italia, 1984), Alighiero Boetti (Torino, Italia, 1940 – Roma, Italia, 1994), Pier Paolo Calzolari (Bologna, Italia, 1943), Duilio Cambellotti (Roma, Italia, 1876 – 1960), Mariana Castillo Deball (Città del Messico, Messico, 1975), Adelaide Cioni (Bologna, Italia, 1976), Pietro Consagra (Mazara del Vallo, Trapani, 1920 – Milano, Italia, 2005), Maria Adele Del Vecchio (Caserta, Italia, 1976), Gaia Di Lorenzo (Roma, Italia, 1991), Nathalie Djurberg & Hans Berg (Lysekil, Svezia, 1978 / Rättvik, Svezia, 1978), Mimosa Echard (Alès, Francia, 1986), Sam Falls (San Diego, CA, Stati Uniti, 1984), Matteo Fato (Pescara, Italia, 1979), Cesare Fracanzano (Bisceglie, Barletta-Andria-Trani, Italia, 1605 – Barletta, Barletta-Andria-Trani, Italia, 1651), Massimo Grimaldi (Taranto, Italia, 1974), Edi Hila (Shkodra, Albania, 1944), Judith Hopf (Karlsruhe, Germania, 1969), Adelita Husni-Bey (Milano, Italia, 1985), Alfredo Jaar (Santiago del Cile, Cile, 1956), Ann Veronica Janssens (Folkestone, Regno Unito, 1956), Runo Lagomarsino (Lund, Svezia, 1977), Giovanni Lanfranco (Parma, Italia, 1582 – Roma, Italia, 1647), Francesco Laurana e Nicola Samorì (Vrana, Croazia, 1430 – Avignone, Francia, 1502 / Forlì, Italia, 1977), Jieun Lim (Seoul, Corea del Sud, 1983), Lorenzo Lippi (Firenze, Italia, 1606 - 1665), Carlo Manieri (Taranto, Italia, 1633 – Roma, Italia, 1702), Franca Maranò (Bari, Italia, 1920 – 2015), Richard Marquis & Johanna Nitzke Marquis (Bumble Bee, AZ, Stati Uniti, 1945 /  Northern Wisconsin, WI, Stati Uniti, 1947), Mario Merz (Milano, Italia, 1925 – 2003), Marisa Merz (Torino, Italia, 1926 – 2019), Luzie Meyer (Tubinga, Germania, 1990), Diego Miguel Mirabella (Enna, Italia, 1988), François Morellet (Cholet, Francia, 1926 – 2016), Valerio Nicolai (Gorizia, Italia, 1988), Alessandro Piangiamore (Enna, Italia, 1976), Michelangelo Pistoletto (Biella, Italia, 1933), Gianni Politi (Roma, Italia, 1986), Nathlie Provosty (Cincinnati, OH, Stati Uniti, 1981), Giangiacomo Rossetti (Milano, Italia, 1989), Medardo Rosso (Torino, Italia, 1858 –  Milano, Italia, 1928), Mimmo Rotella (Catanzaro, Italia, 1918 – Milano, Italia, 2006), Antonio Sanfilippo (Partanna, Trapani, Italia, 1923 – Roma, Italia, 1980), Alberto Savinio (Atene, Grecia, 1891 – Roma, Italia, 1952), Aviva Silverman (New York, NY, Stati Uniti, 1986), Carl-August-Wilhelm Sommer (Coburgo, Germania, 1839 – 1921), Eugenio Tibaldi (Alba, Cuneo, Italia, 1977), Patrick Tuttofuoco (Milano, Italia, 1974), Massimo Vitali (Como, Italia, 1944), Luca Vitone (Genova, Italia, 1964), Stanley Whitney (Filadelfia, PA, Stati Uniti, 1946), Antonio Zanchi (Padova, Italia, 1631 – Venezia, Italia, 1722).


Eugenio Tibaldi, Informal Poker Room, 2015, vista dell'installazione al Centro Wilfredo Lam in occasione della 12a Biennale de L'Avana, Cuba. Courtesy l'artista e Galleria Umberto Di Marino, Napoli


Come per la precedente edizione che festeggiava la carriera di Daniel Buren e il suo profondo legame con l’isola di Procida, anche quest’anno, in occasione di “Panorama Monopoli”, ITALICS celebra un’autrice fondamentale per il territorio con il conferimento dell’Italics d’Oro alla memoria della straordinaria esperienza artistica e di vita della fotografa Lisetta Carmi (Genova, 1924 – Cisternino (BA), 2022).
 
L’opera di Lisetta Carmi sarà protagonista di un progetto speciale sviluppato in collaborazione con il festival internazionale di fotografia e arte PhEST – See Beyond the Sea che prevede una mostra di scatti inediti realizzati nel 1960 tra Puglia e Basilicata, che resterà aperta al pubblico per tutta la durata del festival, dal 9 settembre al 1 novembre 2022.
 
Il progetto “Panorama Monopoli” si sviluppa come un grande racconto corale ispirato al concetto greco di xenia, a cui contribuisce ciascuna delle opere selezionate offrendo molteplici letture su tematiche universali che, dal Quattrocento a oggi, hanno mosso la creatività degli artisti di epoche diverse e interessato le riflessioni umane lungo circa sette secoli.
 
Per i greci, il termine xenia riassumeva il senso dell’ospitalità e il rapporto con lo straniero, regolato da norme comportamentali di base, come ad esempio la consuetudine di omaggiare l’ospite con un “regalo di addio” per testimoniare di aver gradito la sua visita. In un certo senso la xenia è una forma di amicizia ritualizzata basata sulla reciprocità.
Il concetto si lega a quello di straniero, da xenos, e alla storia di Monopoli, che è comune a quella di tante altre città sulle coste adriatiche, crocevia di scambi, interessi, popoli e commerci. Egnatini (provenienti dal centro messapico della vicina Egnazia), Bizantini, Bretoni, Arabi, Spagnoli, Veneziani hanno contributo in vari modi a rendere la cultura della città un vero e proprio mosaico policromo ma, allo stesso tempo, queste minacciose presenze l’hanno strutturata come una poderosa fortezza sul mare.
 
Spiega il curatore Vincenzo de Bellis: «Se trasliamo questi concetti a oggi, notiamo quanto sia cambiato il rapporto con l’altro. Ripudiamo lo straniero, senza renderci conto che nella società contemporanea siamo tutti stranieri gli uni agli altri. La nostra epoca ha snaturato completamente il significato di vicinanza e lontananza, ha trasformato la distanza in un motivo di paura e di esclusione, oppure l’ha ridotta a zero in una prossimità che è solo virtuale, vissuta e mediata da uno schermo. Così le notizie ci toccano ma non ci riguardano, non le sentiamo vivide, eppure sono vicine, perché tutto oggi è vicino.
In un 2022 sconvolto da una pandemia mondiale e da una guerra, quella in Ucraina, che ci ricorda le tante altre guerre in corso, ora solo più silenti per lo scoppio dell’ennesima; in un anno in cui non si sono arrestate le migrazioni di massa tra i vari confini del mondo e che per la nostra posizione, affacciati sul Mediterraneo, vediamo provenire soprattutto da Oriente, dal Medioriente e dal Nord Africa, “Panorama Monopoli” non può e non vuole essere una mostra politica nel senso più immediato del termine. Molti degli artisti in mostra non parlano delle cronache attuali, e non potrebbe essere diversamente da così, raccogliendo opere che spaziano dal Quattrocento ad oggi. La selezione pone l’accento su temi universali che aprono a una ampia varietà di letture, a volte anche inaspettate, specie laddove opere e artisti di epoche e provenienze diverse sono posti in dialogo nel percorso espositivo.»
 
“Panorama Monopoli” si riconferma un’esperienza espositiva unica. Una mostra che si configura come l’emanazione di ITALICS, in grado di riunire antico, moderno e contemporaneo, stili, tecniche e pensieri molteplici in itinerari d’arte che conducono alla scoperta degli aspetti più autentici e meno conosciuti del nostro Paese, proseguendo così dal vivo lo straordinario viaggio iniziato nel 2020 tra le pagine web della piattaforma Italics.art.
 
Il format Panorama, fortemente voluto e condiviso dalle gallerie consorziate in un’ottica di collaborazione con le energie attive sui territori toccati, è un impegno formale e dichiarato che vedrà espandere le sue tematiche con un programma e alleanze mirate a ribadire la centralità e il ruolo delle gallerie d’arte italiane in un sistema culturale, locale e globale in grande evoluzione.
 
“Panorama Monopoli” è realizzata con il patrocinio dell’UNESCO, del Ministero della Cultura, e il supporto di Regione Puglia - Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, e Comune di Monopoli - Assessorati alla Cultura e al Turismo.
 
Belmond Ltd. si unisce a ITALICS come main partner per supportare le attività del Consorzio e “Panorama Monopoli”. Sviluppando la sua lunga e fortunata tradizione nel campo dell’ospitalità e del tempo libero, Belmond ha sempre dedicato grande attenzione e cura al patrimonio culturale e alla storia dei Paesi in cui opera. La partnership con ITALICS svilupperà il comune obiettivo di promuovere l’Italia e il suo territorio attraverso l’arte, invitando il pubblico a vedere la cultura e la bellezza diffuse nel Paese da un punto di vista diverso.

Dopo aver sostenuto la prima edizione a Procida nel 2021, Tod's conferma il proprio supporto come Partner della seconda edizione di “Panorama”. Tod's sceglie di proseguire nel percorso già iniziato con la volontà di dare continuità ai progetti culturali del Consorzio ITALICS con il quale condivide l’interesse per la valorizzazione del territorio italiano e per l’importante lavoro culturale espresso dalle oltre 60 gallerie d’arte coinvolte nel progetto. 

Il public program di “Panorama Monopoli” è realizzato in collaborazione con Treccani Arte.
 
Il Giornale dell’Arte è media partner di “Panorama Monopoli”.
 
“Panorama Monopoli” è realizzata con la partecipazione speciale del Liceo Artistico Luigi Russo; si ringraziano tutti gli studenti, gli insegnanti e il Dirigente Adolfo Marciano che hanno contribuito all’evento culturale. 


IL PERCORSO ESPOSITIVO
 
L’antico borgo marinaro di Monopoli situato nel cuore del litorale pugliese lungo la “Costa dei Trulli” custodisce una stratificazione secolare di storia della civiltà umana. Il centro storico, di origine medievale, è un dedalo di viuzze pedonali, tipici chiassi e antiche piazze, un gioiello di edilizia popolare in dialogo con sontuosi edifici religiosi e splendidi palazzi signorili. È proprio tra queste strade che prende corpo la seconda edizione della mostra diffusa “Panorama” che include circa 70 opere di 60 artisti distribuite lungo un percorso composto da 20 spazi espositivi. Sette sono le performance che attiveranno i luoghi scelti per l’azione, la comunità locale o, a loro volta, altre opere esposte nel medesimo contesto.
Un itinerario che si sviluppa in sintonia con il paesaggio architettonico e naturale e che invita a perdersi tra soluzioni formali e tematiche diverse. Gli allestimenti favoriscono dialoghi a più voci tra artisti di generazioni o epoche differenti, alternati a presentazioni monografiche dedicate ad artisti contemporanei. 
 
Il percorso espositivo abbraccia le principali chiese del borgo, come la Chiesa ed ex monastero dei Santi Giuseppe e Anna, con il suo sorprendente pavimento in maiolica che ospita uno dei molteplici dialoghi tra epoche diverse della storia dell’arte che si incontreranno lungo il percorso; i centri nevralgici del tessuto urbano come Piazza Palmieri dove andrà in scena una performance, e poi Piazzetta Santa Maria e Largo Castello; e poi spazi più raccolti di chiostri, chiassi, androni ed edicole votive dei vicoli del centro storico che custodiranno installazioni site-specific.
 
Palazzo Martinelli, il Complesso di San Leonardo, le stalle di Casa Santa e la Sala delle Armi del Castello Carlo V ospitano i quattro principali nuclei espositivi.
 
La mostra nel settecentesco Palazzo Martinelli che si erge sulle mura di cinta con il suo scenografico loggiato ad arcate ogivali, si sviluppa in sei stanze, ognuna delle quali presenta un dialogo sorprendente tra artisti distanti in termini cronologici e culturali.
 
Il Complesso di San Leonardo, ex Monastero delle monache Benedettine di origine cinquecentesca divenuto dopo l’Unità d’Italia un istituto scolastico e poi rimasto senza destinazione d’uso, è dedicato alla presentazione di opere di artisti contemporanei articolate in dieci spazi con nove monografiche e un progetto site-specific in progress che vedrà il suo completamento nelle giornate di apertura di “Panorama Monopoli”.
 
Le stalle annesse alla Casa Santa, ex convento dei Carmelitani Scalzi sorto alla fine del Cinquecento e in seguito rifugio per giovani orfane e bisognose, ospitano le opere di sei artisti distribuite in tre ambienti.
 
Il Castello Carlo V, fortificazione pentagonale che sorge su una striscia di terra più avanzata verso il mare rispetto al prospetto cittadino, ospita nella sua Sala delle Armi tra grandi ancore in ferro, cannoni dell’Ottocento e importanti testimonianze archeologiche, le opere di cinque artisti contemporanei, tra cui nuove creazioni concepite appositamente per l’occasione e in risposta al luogo che le accoglie. Sempre tra le mura del Castello di Monopoli andrà in scena un dialogo molto speciale tra una pittura antica e una scultura contemporanea, attivato ciclicamente da una performance.
 
Nel pieno spirito di Italics che propone esperienze autentiche alla scoperta delle tradizioni e dello spirito del territorio che ospita la mostra diffusa, a dare il via a Panorama Monopoli sarà un atto simbolico: la partecipazione a un appuntamento millenario, che si tiene ogni anno presso Cala di Porta Vecchia.
All’alba del primo settembre, a Cala di Porta Vecchia, si assisterà a un rito tradizionale diffuso tra gli abitanti di alcuni comuni della Costa dei Trulli e della Valle d’Itria, considerato di buon auspicio. Si ritiene infatti che fare il bagno in mare all’alba del primo settembre garantisca salute per tutto l’inverno e, in occasione di un momento così particolare per Monopoli, un tuffo collettivo rituale e simbolico, Massimo Vitali realizzerà una serie di scatti come parte del suo progetto fotografico dedicato alle spiagge.




PANORAMA MONOPOLI AGENDA

GIOVEDÌ 1 SETTEMBRE 2022

h. 6–12 Fotografia in diretta
Massimo Vitali, Cooking Show
Cala Portavecchia, lungomare Portavecchia

h. 12–20 Opening pubblico Panorama Monopoli

h. 17–17:30 Performance

Maria Adele Del Vecchio, En ce temps-là, 2020-22
Complesso S. Leonardo (cortile), via San Leonardo 9

h. 17–20 Incontri performativi individuali
Adelita Husni-Bey, Encounters on Pain, 2016-ongoing
Palazzo di Città, via Giuseppe Garibaldi 12

h. 17:30–19:30 Torneo informale di poker
Eugenio Tibaldi, Cuba Casinò, 2015
Chiostro Palazzo S. Martino, via San Domenico 18

VENERDÌ 2 SETTEMBRE 2022

h. 9–10 Public Program

La Puglia e le arti #1
Vincenzo de Bellis in conversazione con Massimo Bray
in collaborazione con Treccani Arte
punto di incontro: Porto Antico, h. 9

h. 10–20 Panorama Monopoli 
apertura sedi della mostra

h. 17–17:30 Performance
Maria Adele Del Vecchio, En ce temps-là, 2020-22
Complesso S. Leonardo (cortile), via San Leonardo 9

h. 17–20 Incontri performativi individuali
Adelita Husni-Bey, Encounters on Pain, 2016-ongoing
Palazzo di Città, via Giuseppe Garibaldi 12

h. 18–20 Torneo informale di poker
Eugenio Tibaldi, Cuba Casinò, 2015
Chiostro Palazzo S. Martino, via San Domenico 18

SABATO 3 SETTEMBRE 2022

h. 9–10 Public Program
La Puglia e le arti #2
Una conversazione con Eva Degl’Innocenti
in collaborazione con Treccani Arte
punto di incontro: Porto Antico, h. 9

h. 10–20 Panorama Monopoli 
apertura sedi della mostra

h. 17–17:30 Performance
Maria Adele Del Vecchio, En ce temps-là, 2020-22
Complesso S. Leonardo (cortile), via San Leonardo 9

h. 17–20 Incontri performativi individuali
Adelita Husni-Bey, Encounters on Pain, 2016-ongoing
Palazzo di Città, via Giuseppe Garibaldi 12

h. 17:30–19:30 Torneo informale di poker
Eugenio Tibaldi, Cuba Casinò, 2015
Chiostro Palazzo S. Martino, via San Domenico 18

h. 18–19 Performance 
Michelangelo Pistoletto, Terzo Paradiso a Monopoli 2022 
Largo Palmieri, piazza Palmieri

DOMENICA 4 SETTEMBRE 2022

h. 9–10 Public Program
La Puglia e le arti #3
Una conversazione con Sergio Rubini
in collaborazione con Treccani Arte
punto di incontro: Porto Antico, h. 9

h. 10–20 Panorama Monopoli 
apertura sedi della mostra

h. 17–17:30 Performance
Maria Adele Del Vecchio, En ce temps-là, 2020-22
Complesso S. Leonardo (cortile), via San Leonardo 9

h. 17–20 Incontri performativi individuali
Adelita Husni-Bey, Encounters on Pain, 2016-ongoing
Palazzo di Città, via Giuseppe Garibaldi 12

h. 18–20 Torneo informale di poker
Eugenio Tibaldi, Cuba Casinò, 2015
Chiostro Palazzo S. Martino, via San Domenico 18


Il Public Program di Panorama Monopoli in collaborazione con Treccani Arte, vi aspetta ogni mattina alle ore 9, da venerdì 2 a domenica 4 settembre. Assieme ai nostri ospiti, dal Porto Antico raggiungeremo angoli nascosti di Monopoli per trasformarli nel palcoscenico della conoscenza, sul quale i relatori ci accompagneranno creando connessioni e racconti in grado di diventare un’esperienza performativa, educativa e conviviale.


punto di incontro:
Porto Antico
02–04.09.2022, h. 9