Translate

11/11/21

M+ ad Hong Kong



Finalmente dopo tanti rimandi il prossimo 12 Novembre aprirà il M+, il primo museo globale di cultura visiva contemporanea in Asia nel distretto culturale di West Kowloon di Hong Kong, 

 Il museo ospiterà una cerimonia di apertura ufficiale e un tour mediatico giovedì 11 Novembre 2021, per svelare le mostre di apertura delle sue prestigiose collezioni di arte visiva, design e architettura e immagini in movimento da Hong Kong, dalla Grande Cina, dall'Asia e oltre.

Ci saranno circa 1.500 opere tratte dalle collezioni M+ che saranno presentate nello spazio espositivo di 17.000 metri quadrati che si estende su trentatré gallerie e altri spazi espositivi del museo progettato dallo studio Herzog & Meuron.

Le mostre di apertura del museo includeranno sei mostre tematiche tratte da diverse aree di forza delle collezioni M+, con opere d'arte visive, opere di immagini in movimento, oggetti di design, progetti architettonici e oggetti d'archivio delle collezioni M+, che il museo sta costruendo dal 2012. 




Le mostre sono:

Hong Kong: Here and Beyond (G/F Main Hall Gallery) – divisa in quattro capitoli, Here, Identities, Places and Beyond, la mostra cattura la trasformazione della città e la cultura visiva unica dagli anni '60 ad oggi;

M+ Sigg Collection: From Revolution to Globalization (2/F ​​Sigg Galleries) – un'indagine cronologica sullo sviluppo dell'arte contemporanea cinese dagli anni '70 agli anni 2000 tratto dalla M+ Sigg Collection;

Things, Spaces, Interactions (2/F ​​East Galleries) – un'esplorazione tematica e cronologica del design e dell'architettura internazionali degli ultimi settant'anni e della loro rilevanza per le nostre vite di oggi.

Individuals, Networks, Expressions (2/F ​​South Galleries) – una narrazione dell'arte visiva internazionale del dopoguerra raccontata dalla prospettiva dell'Asia;

Antony Gormley: Asian Field (2/F ​​West Gallery) – un'ampia installazione di decine di migliaia di figurine di argilla create dallo scultore britannico di fama mondiale insieme a circa 300 abitanti di un villaggio del 
Guangdong in cinque giorni nel 2003, che riflette la vasta territorio e popolazione; e

The Dream of the Museum (2/F ​​Courtyard Galleries) – una costellazione globale di pratiche artistiche concettuali nel cuore dell'esclusivo contesto asiatico di M+.

Oltre alle principali gallerie espositive, M+ presenterà una serie di commissioni e mostre in tutti i suoi spazi pubblici, tra cui M+ Facade, Grand Stair, Studio, Roof Garden e Found Space.

Progettato da un team globale dello studio di architettura di fama mondiale Herzog & de Meuron in collaborazione con TFP Farrells e Arup, l'edificio M+ di 65.000 metri quadrati è tra i punti di riferimento più iconici di Hong Kong, sia monumentale nella sua forma architettonica che radicalmente aperto in la sua posizione nel paesaggio urbano. Situato sul lungomare di Victoria Harbour, l'architettura monumentale è costituita da una suggestiva torre rivestita di piastrelle di terracotta, caratterizzata da un sistema dinamico di LED sulla facciata sud per l'esposizione di contenuti M+, definendo il posto del museo all'interno del paesaggio urbano e contribuendo alla vibrante città ambiente notturno. Il Found Space, lo spazio espositivo caratteristico di M+ per le grandi installazioni, è un ambiente suggestivo al livello B2 definito dall'allineamento dei tunnel ferroviari sotterranei sopra i quali si trova l'edificio M+.

I visitatori di M+ apprezzeranno anche l'esperienza dinamica unica nell'edificio M+. I servizi includono due negozi del museo, ristoranti e il Roof Garden, che offre viste spettacolari sullo skyline storico di Hong Kong. L'Other Shop e il CURATOR Creative Café at M+, situato al livello B1 dell'edificio, sono già aperti al pubblico.

Henry Tang Ying-yen, presidente del consiglio di amministrazione dell'Autorità del distretto culturale di West Kowloon, sottolinea l'importanza dell'apertura di M+ sia per il distretto culturale di West Kowloon che per Hong Kong. "L'apertura ufficiale di M+ segna un'importante pietra miliare nella realizzazione della visione per lo sviluppo del distretto culturale di West Kowloon come contributo vitale al futuro di Hong Kong, basandosi sulla sua reputazione di uno dei principali centri artistici e culturali del mondo. Faremo di M+ una destinazione imperdibile per i visitatori locali, regionali e internazionali.'

Victor Lo, presidente del consiglio di amministrazione di M+, ha dichiarato: "Siamo lieti di aprire le porte di M+ questo novembre, accogliendo il pubblico nel primo museo globale di cultura visiva contemporanea in Asia. È una piattaforma di livello mondiale per favorire lo scambio tra Hong Kong e il mondo, e speriamo che il museo ispiri e arricchisca la vita dei residenti della città e dei visitatori internazionali.'

Suhanya Raffel, direttore del museo, M+ ha dichiarato: "Credo fermamente che la storia futura del museo d'arte sarà scritta in misura significativa in Asia. Poche istituzioni saranno più cruciali per quella storia di M+, un nuovissimo centro per la cultura visiva e un punto di riferimento di livello mondiale per una grande città internazionale. M+ racconta le storie dalla nostra parte del mondo, raccontate da voci che partecipano e influenzano la conversazione globale.'