Rassegna GPL - Grandi Progetti
Leggeri intervento “Atli lo spadete” Torino 29 Settembre / 15
Ottobre 2017
Da alcuni giorni, un lungo nastro argentato
scorre per i diversi piani della Cavallerizza Reale di Torino,
percependone gli spazi, rivelando memorie, condividendo ricordi, cosa sarà mai?
E’ una nuova originale proposta artistica per
la rassegna “GPL - Grandi Progetti Leggeri” che nei prossimi mesi darà
corso ad affascinanti interventi nei maestosi spazi della Cavallerizza di
Torino.
Questo primo progetto, opera dell’artista Domenico
Olivero, dal titolo “Atli lo spadete”, con la curatela di Alessio Moitre,
si sviluppa nei tre piani dell’edificio, attraversandoli in modo seducente,
rielaborando la percezione e le suggestioni del luogo. Un ambiente sonoro
ideato da Elettrogenica, accompagna il progetto espositivo.
Un evento eccezionale che rilegge la recente
vita di questo nobile edificio, storica sede della cavalleria reale del Regno
Sabaudo, ora incredibile spazio di ricerca artistica ma non solo.
Il progetto GPL inizierà alla fine di
Settembre 2017; il primo intervento sarà dal 29 Settembre al 15 Ottobre;
seguiranno nei prossimi mesi progetti unici e irripetibili.
Per la Giornata del Contemporaneo –
organizzata dall’AMACI, il 14 Ottobre, l’artista accompagnerà i visitatori alla
scoperta dell’installazione alle ore 15,45.
Testo di Alessio Moitre curatore del progetto:
Atli lo spadete (Attraverso lieve lo spazio del tempo)
La lettura delle tracce passate è una forma
raffinata e particolare di chiaroveggenza, alla luce della presenza di elementi
di cui non si conosce la storia.
Con il progetto “PA – RE – TE”, l’artista
Domenico Olivero (1964, Cuneo), si era già trovato l’anno passato al cospetto
della struttura della Cavallerizza, riportando tramite fotografie i muri e le
conseguenti suggestioni sfociate nella creazione di personaggi nati nel
contesto e, si potrebbe dire, per il luogo stesso. L’artista dunque come
scopritore della forma originaria di un contesto.
Vi è dell’archeologico, come nella volontà
dello studioso di frequentare nuovamente i siti del rinvenimento. Nulla di
strano se si sente il desiderio di proseguire andando oltre, ricalcando piccole
zone, creando un tracciato che colleghi i vari ambienti, con una
consecuzionalità che appare come un riportare gli eventi nella modalità di un
novello Arazzo di Bayeux. Da ciò prende forma non solo una sottile presa di
coscienza che attraversa le varie epoche, ma mostra anche la difficile presenza
della traccia e del riferimento artistico, all’interno di un unico ambiente
così fortemente connotato. Riprendendo suggestioni dirette con la performance
degli anni settanta, Olivero sa dare corpo a ciò che investe il raffinato
pensiero di un viaggiatore curioso tra stanze, piani, dettagli appena
accennati, ma così gustosi da notare, che è un vero peccato farli cadere nella
più desolata indifferenza. Domenico ricostruisce presenze e gli dona un corpo
tangibile nella creazione di un opera di spiccata leggerezza, fragile se
abusata dal tocco di mani inconsapevoli sul lavoro appena svolto. È il rischio
dello scopritore, viaggiare tra i vari stadi della comprensione, come è strano
constatare come l’opera “ATLI”, apra una terza via, quella del narratore, che
osserva e riporta forse peccando d’infedeltà ma continuando a descrivere ciò
che l’origine del luogo e lo scopritore, gli hanno affidato.
- GPL - Grandi Progetti Leggeri
E’ un progetto ideato dagli artisti Anna Ippolito e Marzio Zorio,
sviluppato all‘interno del gruppo Arti Visive di Cavallerizza in
collaborazione con Valentina Addabbo, Viola Gesmundo, Jacopo
Mandich, Tonichina, Primavera e Michele Di Erre, rivolto ad artisti e
curatori nazionali ed internazionali, per dare l’opportunità di creare opere
site specific, di carattere monumentale, all’interno degli spazi di
Cavallerizza Reale di Torino.
- Cavallerizza Reale è un’opera
architettonica di 22.000 mq iscritta dal 1997 tra i beni patrimonio UNESCO
nel centro storico di Torino. Del maggio 2014 parte della struttura è
stata occupata per salvaguardare il patrimonio architettonico dalla vendita a privati
da parte del comune di Torino ed è cominciata un autogestione di artisti e
cittadini impegnati in diverse attività. In tale contesto è venuto a
crearsi il gruppo Arti Visive.
- Domenico Olivero (Cuneo, 1964)
riflette sulla contemporaneità con spirito umanista. L'orizzonte operativo
dell'artista è fortemente concettuale, approcciato al mondo fisico nel suo
potenziale culturale. Attraverso diversi canali espressivi condivide le
sue visioni, attivando processi, incontri, comunità. Le sue recenti attività
artistiche stanno indagando la collettività urbana, la labilità della memoria e
le nuove tecnologie informatiche.
Titolo rassegna: GPL - Grandi Progetti
Leggeri
Titolo mostra: Atli lo spadete
Artista: Domenico Olivero
Curatore: Alessio Moitre
Ambientazione sonora a cura di
Elettrogenica
Data evento: 30 Settembre – 15 Ottobre
2017
Inaugurazione: venerdì 29 Settembre ore
18,00
Orario di apertura: Sabato e Domenica
15,30 – 18,30 o su prenotazione telefonica +39 338 142 6301 / +39 349 715 7404 - Ingresso
libero
Indirizzo: Cavallerizza Reale Via
Giuseppe Verdi, 9, 10124 Torino TO
Domenico Olivero : https://domenicooliverocv.blogspot.it/