Ancora pochi giorni è si avvia la seconda edizione di Frieze New-York l’evento fieristico inglese che ha smosso la quiete newyorchese del sistema arte assodato da diversi anni.
Sotto la luminosa tensostruttura ideata dallo studio di architettura So-Il posto nella quieta della Randall Island prenderà avvio un grande evento fieristico.
Al top le proposte galleristi condite da una vasta selezione di nuove realtà e di giovani divisi nelle sezioni Focus e Frame.
Molto stimolante la serie di incontri e di eventi paralleli; come Frieze Project curata da Cecilia Alemani, tra cui il succulento progetto FOOD omaggio a Gordon Matta-Clark in una chiave artistica-culinaria, che in questi tempi va tanto di moda.
In esterno la vasta sezione Skulptur Park, che presenterà progetti di grande valore quali l’opera di Paul McCarthy, Balloon Dog (2013); Fiona Connor, Style Guide Spa (2013); Saint Clair Cemin, Fotini (2013); Martha Friedman, Amygdalas (2013); e Nick Van Woert, Primitive(2013). Ci saranno anche i lavori di: Tom Burr, Tom Friedman, Andreas Lolis, Charles Long, Jason Meadows, Pae White and Franz West.
Sono poi tantissimi gli eventi che si svolgono in questi giorni dalla pioneristica Pulse, al Metropolitan Pavilion, la più estrema Seven, Nada al Pier 36 di Basketball City localizzata al 299 South Street della East River, la prima volta della francese Cutlog nel cuore di Manhattan al Lower East Side. Esordiente anche la Collective a Chelsea. Fridge nel Lower East Sdie, o la più pacata Verge, nel Greenwich Village. Fatta solo da artisti è la PooL al Flatiron Hotel.
Premi e cottilon caratterizzeranno i diversi momenti delle giornate d’apertura, tra cui la misteriosa vip area per un gruppo eletto di visitatori.