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13/08/20

News da Flashback



Rebecca Horn, Einhorn (Unicorn), 1970-72


Il caldo estivo non ferma i preparativi per Flashback, l’arte è tutta contemporanea, che già ci inviano alcune alcune anticipazioni su quanto si potrà ammirare nella prossima edizione (Pala Alpitour, Torino, 5 / 8 novembre) che ha come titolo Ludens, ottavo capitolo del racconto di Flashback.

L'edizione 2020 trae ispirazione dal racconto di fantascienza umoristica La Variante dell’Unicorno di Roger Zelazny che immagina una partita a scacchi, surreale e ironica, tra l’Uomo e una creatura fantastica, l’Unicorno, in una battaglia all’ultima mossa. È proprio a questo gioco immortale - gli scacchi - che si ispira questa edizione: la scacchiera, come spazio scenico, come campo aperto a ogni possibilità e alle infinite varianti di scelta; il gioco come palestra d’azione, come capacità creativa, strumento ideale per reinterpretare il passato e immaginare tutti i futuri possibili.


Dal 5 all’8 novembre i futuristici spazi del Pala Alpitour di Torino ospiteranno la selezionata squadra di Gallerie di Flashback 2020.

In attesa di svelare tutti i protagonisti e le loro mosse ogni fine settimana mostreremo sui canali social della manifestazione - Facebook e Instagram - un'anteprima delle opere che presenteranno.


Il bando di partecipazione per l’edizione 2020 di Opera Viva Barriera di Milano, Il Manifesto è ufficialmente chiuso.

Quest'oggi vi riveliamo i nomi dei membri della giuria: a partire dalla casella in alto a sinistra, aprono la scacchiera Ginevra Pucci e Stefania Poddighe, direttrici di Flashback; al centro la mente creativa del progetto Alessandro Bulgini, artista visivo che ha scelto il quartiere di Barriera di Milano come studio; segue Christian Caliandro, curatore del progetto e storico dell’arte. In basso, da sinistra, Alessandro Rabottini, curatore indipendente e direttore artistico di Miart Milano, Luca Zuccala, giornalista e critico d’arte, Alvise Chevallard, presidente dell’Associazione Barriera - Fondazione Artegiovane di Torino, e Laura Cionci, tra gli artisti che hanno preso parte all’edizione 2019.

Tutti loro sono stati impegnati nel valutare le proposte dei moltissimi artisti che si sono candidati da tutta Italia (e non solo) e hanno selezionato le opere di Noura Tafeche e Luigi Presicce che potrete ammirare dal 2 settembre (la prima) e dal 30 settembre (il secondo) nella rotonda di Piazza Bottesini, là dove - da sei edizioni - l’arte è più che mai contemporanea.

Inoltre, quest'anno Opera Viva Barriera di Milano, Il Manifesto raddoppia premiando anche Gianmarco Cugusi e Luisa Turuani, terzo e quarto artista classificato (in ordine alfabetico), che vedranno esposti i loro lavori nei mesi di novembre e dicembre.

Prosegue fino a novembre il programma culturale di Flashback che è entrato dirompente nel nostro quotidiano: ogni giorno un nuovo appuntamento dedicato al pubblico di tutte le età. Dal progetto speciale Flashback è Opera Viva ai laboratori didattici, dal sound allo storytelling, dai talk fino alle lezioni d’arte “tutta contemporanea”, in un inedito viaggio dedicato all’arte senza alcun limite spazio-temporale sui canali social della manifestazione.

info al sito  flashback.to.it