Proprio a fianco della mole, in Via Gaudenzio Ferrari
12/b, da pochi giorni ha aperto un nuovo spazio culturale che svilupperà un
progetto di attenzione per l'arte contemporanea, nella declinazione del video.
Si chiama Recontemporary ed è una
iniziativa
culturale, che attraverso il linguaggio video metterà a fuoco i
diversi punti di vista del mondo dell’arte contemporanea, per narrare i
personaggi e le storie che lo caratterizzano.
Il progetto nasce come archivio online di
video-interviste e si sviluppa ora in uno spazio espositivo nella città di
Torino. Come suggerisce il nome Recontemporary è ideato per presentare l’arte
in uno dei modi più attraenti il video.
La ricerca sul linguaggio visivo rappresenta il concept
principale del progetto che si dedica sia alla produzione di video-interviste,
che alla realizzazione di mostre, rassegne tematiche e conferenze per
approfondire la cultura del video nell’arte.
Recontemporary collabora già
attivamente con enti privati, istituzioni pubbliche e aziende per favorire il
dialogo e gli scambi culturali nel panorama internazionale ed incentivare il
confronto di esperienze creative nelle arti visive.
Come anticipazione dell'iniziativa sono stati scelti
alcuni bei video dell'artista Glenda León, proposti per la prima volta in
Italia. Opere che in equilibrio fra suoni ed immagini
condivida un'attenzione alle forti tematiche sociali e alla spiritualità della
dimensione umana.
A breve sarà pubblicato anche il primo libro di una futura
collana in tiratura limitata che vedrà gli artisti artefici di un progetto
apposito, si inizia ora con l'artista cubana.