Dal 2002 il gruppo Rolex ha avviato un programma filantropico per dare un contributo alla cultura globale.
L’iniziativa chiamata “Rolex Mentor e Protégé “ cerca i più talentuosi giovani artisti provenienti da tutto il mondo e li mette in contatto per un anno con maestri d'arte, attivando così una collaborazione creativa in un rapporto diretto fra esperienza e gioventù.
Negli ultimi dieci anni, la Rolex ha abbinato maestri/mentori e protetti/allievi in diverse discipline dalla danza alla letteratura e ovviamente anche alle arti visive; ambito in cui ha coinvolto gli artisti: David Hockney che ha seguito Matthias Weischer; John Baldessari e Alejandro Cesarco, Rebecca Horn e Masanori Handa, William Kentridge e Mateo López, Anish Kapoor e Nicholas Hlobo. Quest’anno è toccato a Olafur Eliasson fare da mentore al giovane artista Sammy Baloji.
Tutto il materiale è raccolto in un interessantissimo sito (www.rolexmentorprotege.com ) che fa anche da diario delle diverse esperienze.
Per il prossimo anno il mentore per le arti visive sarà Joan Jonas, artista americana nota per le sue performance artistiche, a cui saranno proposti alcuni nominativi scelti da una vasta rosa che selezionerà l’artista che seguirà per alcune settimane per la realizzazione di un lavoro creativo.