Debutta con un progetto molto ironico Giulia Cotterli alla galleria Alessio Moitre, un lavoro che già nel titolo "Ho fottuto le stelle (?)" si racconta in prima persona, narrazione visiva e scrittura (vedasi il bel libro che accompagna la mostra) ironica e piacevole.
Una serie di opere leggere e divertenti, a volte anche sarcastiche, che ci accompagnano nei desideri, o fantasie, di una giovane artista debuttante.
Sicuramente già consapevole e critica su quel mondo così strano che è il sistema dell'arte contemporanea, sempre in bilico tra i suoi temi sempre molto intensi e le ricerche estetiche più sperimentali ma preso anche dalle dinamiche di un'economia spesso sfuggente e misteriosa.