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30/03/22

Milano un quieto art week

 


Eccoci nella quieta settimana dell'arte milanese che gioca sul passato e sul remake, manifestando forse una certa stanchezza. 

Chiude lo spazio di Massimo de Carlo a Palazzo Belgioioso per lasciare spazio alla berlinese  Peres Project mentre la galleria milanese a Casa Corbellini Wassermann ospiterà Maurizio Cattelan, già tristemente presente al cimitero Monumentale col remake di “Lullaby”. 

L’HangarBicocca offre un'ennesimo stanca selezione dei film di Steve McQueen e la Fondazione Prada da spazio agli interventi di Elmgreen & Dragset.

L'elegante spazio di Lia Rumma ospita una lieve selezione dei lavori di Ettore Spalletti. Il PAC accoglie il polacco Artur Zmijewski e alla Triennale c'è una panoramica su Marcello Maloberti.

Fra le poche mostre che vale la pena vedere sicuramente quella a Casa Museo Boschi Di Stefano con i dipinti di Valentino Vago e gli scatti di Silvio Wolf, la nuova sede dell'Archivio Scanavino che apre il 1 Aprile in  Piazza Aspromonte 17  e la facciata del Building colonizzata dai  nidi in legno di Tadashi Kawamata.

Ecco qui un elenco di alcune delle mostre nelle più interessanti gallerie milanesi 

Martina Simeti
ENVY & GRATITUDE, Costanza Candeloro

Clima
Sole con le code, Valerio Nicolai

Fanta-MLN
II sogno di una cosa, Noah Barker, Michele Graf & Selina Grater, Jason Hirata, Christian Philipp Muller, Angharad Williams

Federico Vavassori
Maintenance 2, Kaspar Müller

Cardi Gallery
40 Balls, Richard Serra

Galleria Raffaella Cortese
Pleasant, Monica Bonvicini