Recentemente in un parco in Brasile un intervento "artistico" di una riproduzione di una vulva su un prato, 30 metri per 16 metri, è secondo un'artista brasiliana una critica al "maschilismo e la cultura fallocentrica della società occidentale".
Poi non si capisce come mai solo contro la società occidentale, perché in oriente le donne hanno eguali diritti?
Si tratta di una colata di cemento dipinta di rosso che vedo più come un'azione pubblicitaria e che produce ennesimo inquinamento su uno spazio naturale.
Via per la serie l'importante è far scrivere qualche riga che così mi considerano...
infatti è successo...
forse la colpa alla fine non è dell'artista ma dei giornali che cercano comunque di creare "pruderie" più che informazione.