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23/08/18

Unico e ripetibile, arte e industria nelle collezioni di Massimo De Carlo



Fronzoni Corsi di formazione per insegnanti, 1980 100,3 x 68,8 cm


La  Triennale  di  Milano  presenta dal  12  settembre  al  7  ottobre  2018 la  mostra UNICO  E  RIPETIBILE.  Arte  e  industria  nelle  collezioni  di  Massimo  De  Carlo, un’indagine  sul  rapporto  che  intercorre  tra  manufatto  seriale  e  opera  d’arte.L’esposizione  presenta  oltre  100  oggetti  e  opere  raccolti  con  passione  e  dedizione  da  De  Carlo  in  tutto  il  mondo;  i  tre  nuclei  proposti  identificano  un  percorso  unico  nella  storia  della  cultura  del  Novecento  e  contribuiscono  a  individuare  nuove  relazioni  tra  le  discipline e  i  sistemi  di  produzione  di  artisti  e  designer.  

Le  ceramiche  prodotte  a  Weimar  negli  anni  precedenti  alla  Seconda  Guerra  Mondiale,  i  ricami  di  lettere  di  Alighiero  Boetti,  i  manifesti  (dagli  anni  ’60  agli  anni  ’90)  del  grafico,  designer  e  educatore  italiano  AG  Fronzoni  raccontano  i  recenti  movimenti  dell’arte  e  del  gusto  nei  confronti  dell’industria  e  viceversa,  invitando  lo  spettatore,  così  come  il  loro  collezionista,  a  interrogarsi  sul  significato  di  unicità  e  sul  concetto  stesso  di  collezione.

Le  ceramiche  di  Weimar,  che  Massimo  De  Carlo  colleziona  da  oltre  20  anni,  sono  un’espressione  straordinaria  del  prodotto  in  serie,  nate  con  il  movimento  Bauhaus  sottola  prima  Repubblica  di  Weimar.  Decorati  utilizzando  stencil  e  pittura  a  spruzzo,  questi  oggetti  sono  il  risultato  dell’incontro  tra  Art  Déco  e  applicazione  meccanica  e  hanno  costituito  un  primo  esempio  storico  di  prodotto  con  decorazioni  geometriche  e  astratte  per  la  distribuzione  di  massa.I  celebri ricami  di  Alighiero  Boetti uniscono  le  antiche  tecniche  artigianali  della  lavorazione  della  stoffa  a  una  riflessione  sull’autorialità.  Queste  opere  furono  infatti  realizzate  delegando  la  produzione  ad  artigiani  afgani  e  sono  diventate  un  simbolo  della  riflessione  di  Boetti  sulla  vita  e  sull’arte.  

Le  opere  presenti  in  mostra  sono  una  selezione  della  ben  più  ampia  collezione  del  gallerista,  iniziata  30  anni  fa. I manifesti  di  AG  Fronzoni–realizzati  per  promuovere  esposizioni,  incontri  culturali,  appuntamenti  politici  –sono  caratterizzati  dal  rapporto  di tensione  dinamica  tra  pieno  e  vuoto  e  da  un  uso  unico  del  carattere  tipografico  e  del  colore.  Le  grafiche  impeccabili  e  affilate  di  Fronzoni  rispecchiano  la  sua  affascinante  filosofia,  secondo  la  quale  il  superfluo,  l'eccedente,  il  ridondante  è  uno  spreco in  senso  estetico,  morale  ed  etico.Questi  tre  corpi  di  opere  e  oggetti  sono  allestiti  negli  spazi  della  Triennale  in  comunicazione  tra  loro  grazie  all’allestimento  dell’architetto  Matilde  Cassani  che  esalta  il  carattere  narrativo  e  affettivo  di  questi  oggetti,  ognuno  dei  quali  è  il  segnale  di  una  passione  capace  di  superare  confini  geografici,  professionali  e  culturali.


UNICO  E  RIPETIBILE Arte  e  industria  nelle  collezioni  di  Massimo  De  Carlo
Direzione  artistica:  Edoardo  Bonaspetti
Progetto  di  allestimento:Matilde  Cassani
12  settembre  – 7  ottobre  2018

Inaugurazione:  martedì  11  settembre  2018,  ore  19.00
Ingresso  libero Orari  di  apertura:  martedì  –domenica,  ore  10.30  –20.30
Triennale  di  Milano  Viale  Alemagna  6  20121  Milano  T.  +39  02  724341  www.triennale.org