Il
famoso ristorante Del Cambio, posto nella storica piazza Carignano, nel cuore
cultura di Torino, fra il Museo Egizio e il Polo Reale, segue l’onda di
rinnovamento che sta coinvolgendo la città.
La
nuova gestione dell’imprenditore Michele Denegri, consapevole dell’attenzione turistica
internazionale, in forte crescita in questi ultimi anni, ha investito in
un’azione di rivalutazione per uno dei locali più storici della città.
Il
recupero è stato realizzato nel rispetto e nella rivalutazione degli antichi
arredi, condotto sotto la supervisione delle Soprintendenze ai Beni Architettonici
e ai Beni Artistici e Culturali.
Nel
progetto sono stati coinvolti anche alcuni artisti internazionali che hanno
apportato una nota contemporanea. Nell’area del cocktail bar, al piano
superiore del ristorante, l’artista argentino Pablo Bronstein ha reinterpreta
un disegno utopico di Guarino Guarini mentre l’artista venezuelano Arturo
Herrera è intervenuto sulle antiche volte con un’opera astratta che si integra
negli eleganti spazi del Bar Cavour. Michelangelo Pistoletto, artista di casa,
ha progettato un ambiente "totale" composto da 8 lastre specchianti.
L’opera, il cui titolo è "Evento", è la più grande di questo genere
mai realizzata dall’artista. I personaggi ritratti nelle lastre sono “persone
normali della vita” che osservano un evento non manifesto nell’opera, e che
entrano idealmente in comunicazione col pubblico presente nella sala, pubblico
che diventa la parte dinamica dell’opera stessa.
Il
noto designer Martino Gamper e l’artista israeliano Izhar Patkin sono stati
coinvolti direttamente sull’arredo e sul servizio di porcellana. Il primo ha
disegnato una serie di nuovi tavoli e sedute per la sala settecentesca, al
piano terra; il secondo ha rigenerato 150 piatti "scartati" dalla storica
fabbrica di Sèvres, fornitrice del ristorante, perché leggermente difettosi, personalizzandoli
a mano con un richiamo al nome del ristorante e alla sua storia.
Ovviamente
oltre alla spazio anche la cucina è stata rinnovata, e ora, con lo chef Matteo
Baronetto, punta al grande pubblico internazionale che frequenta la città, come
già fecero figure storiche quali Paolina Borghese, la fascinosa Contessa di
Castiglione, lo scrittore Friedrich Nietzsche o l’attrice Audrey Hepburn.
Tutte
le info al sito www.delcambio.it